Qui la notizia:
https://www.msn.com/it-it/notizie/itali ... 4e3f810649
Il dubbio che mi viene è questo: ben quattro procedimenti in tribunale, soprattutto i procedimenti di appello costano cari, dove ha trovato i soldi se non può nemmeno pagare l'affitto di una casa economica?
Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Moderatore: Curatore di sezione
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Mi sembra che in Italia il concetto di proprietà privata venga costantemente calpestato; se io ho un immobile da affittare e decido di non affittarlo a stranieri vengo tacciato di razzismo (ma se l'appartamento è mio potrò decidere io a chi affittarlo!!?) se non pagano l'affitto sono cavoli miei, se lo occupano abusivamente con un minore non posso farli sgomberare, chiedo al comune che, vista la penuria di alloggi popolari, paghino loro l'affitto e mi rispondono che sono cavoli miei......pou, in effetti, se è così indigente dive cavolo ha trovato i soldi per tutti i ricorsi? Io sono in una causa a cui ho fatto appello e tra causa e appello ho già speso circa 5000€.....
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
Re: Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Nel mio palazzo (megacondominio con 72 appartamenti, di cui almeno la metà affittati) preferiscono affittare a filippini e cinesi, perché sono puntuali nei pagamenti e non fanno storie, mentre pochi si fidano di affittare ai "romani de roma".4x16 ha scritto: ↑7 giu 2022, 12:22 Mi sembra che in Italia il concetto di proprietà privata venga costantemente calpestato; se io ho un immobile da affittare e decido di non affittarlo a stranieri vengo tacciato di razzismo (ma se l'appartamento è mio potrò decidere io a chi affittarlo!!?) se non pagano l'affitto sono cavoli miei, se lo occupano abusivamente con un minore non posso farli sgomberare, chiedo al comune che, vista la penuria di alloggi popolari, paghino loro l'affitto e mi rispondono che sono cavoli miei......pou, in effetti, se è così indigente dive cavolo ha trovato i soldi per tutti i ricorsi? Io sono in una causa a cui ho fatto appello e tra causa e appello ho già speso circa 5000€.....
Com'è strano il mondo!
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Guarda io non ho esperienze dirette però la maggior parte dei casi che si leggono sui media sono di stranieri, poi è vero che la stampa ti racconta quello che vuole perché non c'è un solo giornale tv o radio che non sia politicamente schierata......wilcoyote ha scritto: ↑7 giu 2022, 13:50Nel mio palazzo (megacondominio con 72 appartamenti, di cui almeno la metà affittati) preferiscono affittare a filippini e cinesi, perché sono puntuali nei pagamenti e non fanno storie, mentre pochi si fidano di affittare ai "romani de roma".4x16 ha scritto: ↑7 giu 2022, 12:22 Mi sembra che in Italia il concetto di proprietà privata venga costantemente calpestato; se io ho un immobile da affittare e decido di non affittarlo a stranieri vengo tacciato di razzismo (ma se l'appartamento è mio potrò decidere io a chi affittarlo!!?) se non pagano l'affitto sono cavoli miei, se lo occupano abusivamente con un minore non posso farli sgomberare, chiedo al comune che, vista la penuria di alloggi popolari, paghino loro l'affitto e mi rispondono che sono cavoli miei......pou, in effetti, se è così indigente dive cavolo ha trovato i soldi per tutti i ricorsi? Io sono in una causa a cui ho fatto appello e tra causa e appello ho già speso circa 5000€.....
Com'è strano il mondo!
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 4635
- Iscritto il: 20 dic 2017, 21:06
- Località: Firenze
Re: Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Ho una casa che affitto da circa 15 anni. Sempre affittata ad inquilini cinesi, adesso ci risiedono una famiglia di pachistani. Non ho mai perso una mensilità. Avrei un grosso pensiero a darla ad italiani.
-
- moderatore
- Messaggi: 11662
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:27
- Località: Nella Piana Campigiana tra Prato e Firenze
Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Soci, mi ci tirate per la giacchetta, poi non lamentatevi se entro nello specifico e mi dilungo nel farvi assaporare i piaceri nascosti nei meandri della norma amministrativa…
Ad ogni buon conto, la faccio breve: la sentenza è molto specifica e riguarda alcune procedure (giudicate) errate (lo erano anche da prima però si poteva affermarlo solo come pensiero e non come verità normativa com’è ora) messe in atto dal Comune di Firenze e il concetto anagrafico di residenza, argomenti sui quali il giudice ha dato (insisto: a mio parere correttamente per quel che prevede il regolamento anagrafico) ragione alla signora.
Sempre da quel che ho letto la sentenza si limita alla tutela di quello specifico diritto, pur tenendo conto dell’occupazione (che resta illegale) e di quelle che prevedono che in un alloggio occupato non si possa richiedere la residenza come allacci di utenze (il c.d. decreto renzi-lupi).
Bon, in realtà la Corte d’Appello non si limita a quello, anzi, smonta proprio il sistema fiorentino per come era concepito richiamando l’A.C. ad attenersi alla norma nazionale, ma questo è un altro discorso (dubito vi possa interessare ma eventualmente possiamo approfondire anche su quello ).
Potrà sembrare banale ma è invece fondamentale inquadrare in maniera corretta il concetto di domicilio per come lo costituisce la norma.
L'occupazione senza titolo, finanche abusiva, di un immobile determina l'impossibilità di prendervi la residenza (per farlo -l’abbiamo già detto- è necessario un titolo, anche ospitalità di terzi) ma non quella di poter considerare tale luogo come domicilio dell'interessato; se lo stesso occupa l'immobile in maniera indiscussa questo comporta la necessità di iscrivere l'interessato nel registro delle persone senza fissa dimora (cioè sarà registrato come residente, normalmente ad un indirizzo fittizio, per molti comuni “via della Casa Comunale”).
Soltanto in tale modo si può concretizzare l'intereesse superiore all'iscrizione anagrafica che altimenti sarebbe in tali casi precluso.
Cito la parte sotto dall’articolo https://www.stamptoscana.it/residenza-l ... i-firenze/ che contestualizza e spiega bene la questione, senza utilizzarla come un elemento di propaganda in una guerra tra poveri come hanno fatto certi giornali di destra.
“Tornando alla questione della dimora/residenza in alloggio occupato senza titolo, la Corte d’Appello, per quanto riguarda la sussistenza dei presupposti procedimentali di cui all’art. 2, co. 3 legge citata, richiama “quanto disposto dall’atto di risoluzione del Ministero dell’Interno – Direzione Centrale per i Servizi Demografici del 24/02/2015 n. 633 (…), che ha affrontato proprio la particolare questione concernente l’iscrizione anagrafica nell’ipotesi di occupazione abusiva di alloggio ex art. 5 del D.L. n. 47/2014 convertito con modificazioni in Legge n. 80/2014. Detta risoluzione sottolinea l’esistenza nel nostro ordinamento del diritto all’iscrizione anagrafica di tutti coloro che vivono sul territorio nazionale, quale principio fondante dell’intero corpo normativo riguardante la disciplina delle anagrafi della popolazione residente, al quale corrisponde per ogni cittadino la possibilità di chiedere l’iscrizione nell’anagrafe del comune di dimora abituale ai sensi dell’art. 2, co. 1, della Legge n. 1228/1954 e, in difetto, sulla base del domicilio. In particolare, il Ministero dell’Interno ha riconosciuto che, nei casi di illegittima occupazione dell’alloggio, il cittadino – quale extrema ratio – debba essere iscritto nell’anagrafe della popolazione residente in applicazione del criterio del domicilio previsto per i soggetti senza fissa dimora in ragione del superiore diritto all’iscrizione anagrafica, dalla quale discendono altri diritti fondamentali costituzionalmente garantiti”.
Ad ogni buon conto, la faccio breve: la sentenza è molto specifica e riguarda alcune procedure (giudicate) errate (lo erano anche da prima però si poteva affermarlo solo come pensiero e non come verità normativa com’è ora) messe in atto dal Comune di Firenze e il concetto anagrafico di residenza, argomenti sui quali il giudice ha dato (insisto: a mio parere correttamente per quel che prevede il regolamento anagrafico) ragione alla signora.
Sempre da quel che ho letto la sentenza si limita alla tutela di quello specifico diritto, pur tenendo conto dell’occupazione (che resta illegale) e di quelle che prevedono che in un alloggio occupato non si possa richiedere la residenza come allacci di utenze (il c.d. decreto renzi-lupi).
Bon, in realtà la Corte d’Appello non si limita a quello, anzi, smonta proprio il sistema fiorentino per come era concepito richiamando l’A.C. ad attenersi alla norma nazionale, ma questo è un altro discorso (dubito vi possa interessare ma eventualmente possiamo approfondire anche su quello ).
Potrà sembrare banale ma è invece fondamentale inquadrare in maniera corretta il concetto di domicilio per come lo costituisce la norma.
L'occupazione senza titolo, finanche abusiva, di un immobile determina l'impossibilità di prendervi la residenza (per farlo -l’abbiamo già detto- è necessario un titolo, anche ospitalità di terzi) ma non quella di poter considerare tale luogo come domicilio dell'interessato; se lo stesso occupa l'immobile in maniera indiscussa questo comporta la necessità di iscrivere l'interessato nel registro delle persone senza fissa dimora (cioè sarà registrato come residente, normalmente ad un indirizzo fittizio, per molti comuni “via della Casa Comunale”).
Soltanto in tale modo si può concretizzare l'intereesse superiore all'iscrizione anagrafica che altimenti sarebbe in tali casi precluso.
Cito la parte sotto dall’articolo https://www.stamptoscana.it/residenza-l ... i-firenze/ che contestualizza e spiega bene la questione, senza utilizzarla come un elemento di propaganda in una guerra tra poveri come hanno fatto certi giornali di destra.
“Tornando alla questione della dimora/residenza in alloggio occupato senza titolo, la Corte d’Appello, per quanto riguarda la sussistenza dei presupposti procedimentali di cui all’art. 2, co. 3 legge citata, richiama “quanto disposto dall’atto di risoluzione del Ministero dell’Interno – Direzione Centrale per i Servizi Demografici del 24/02/2015 n. 633 (…), che ha affrontato proprio la particolare questione concernente l’iscrizione anagrafica nell’ipotesi di occupazione abusiva di alloggio ex art. 5 del D.L. n. 47/2014 convertito con modificazioni in Legge n. 80/2014. Detta risoluzione sottolinea l’esistenza nel nostro ordinamento del diritto all’iscrizione anagrafica di tutti coloro che vivono sul territorio nazionale, quale principio fondante dell’intero corpo normativo riguardante la disciplina delle anagrafi della popolazione residente, al quale corrisponde per ogni cittadino la possibilità di chiedere l’iscrizione nell’anagrafe del comune di dimora abituale ai sensi dell’art. 2, co. 1, della Legge n. 1228/1954 e, in difetto, sulla base del domicilio. In particolare, il Ministero dell’Interno ha riconosciuto che, nei casi di illegittima occupazione dell’alloggio, il cittadino – quale extrema ratio – debba essere iscritto nell’anagrafe della popolazione residente in applicazione del criterio del domicilio previsto per i soggetti senza fissa dimora in ragione del superiore diritto all’iscrizione anagrafica, dalla quale discendono altri diritti fondamentali costituzionalmente garantiti”.
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Sarà ma se io sono proprietario di un immobile e l'inquilino non paga l'affitto o lo occupa abusivamente è giusto che venga sfrattato o in alternativa il comune versi al proprietario il canone d'affitto richiesto dal proprietario sensa se e senza ma!!!
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
Re: Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Questo nessuno lo mette in dubbio, ma la sentenza di cui trattiamo parla di tutt'altra cosa, come ha prolissamente ( ) esposto DaniLao!
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Si ho capito che la sentenza si basa sulla anagrafica di residenza però questo crea un precedente....
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
Re: Il giudice dà ragione ad una donna che ha occupato abusivamente una casa
Non credo proprio, il giudice non ha fatto altro che applicare la legge. In Italia non esistono sentenze che "fanno giurisprudenza" come nei telefilm americani, a parte le sentenze della cassazione a sezioni unite.4x16 ha scritto: ↑8 giu 2022, 19:57Si ho capito che la sentenza si basa sulla anagrafica di residenza però questo crea un precedente....