[ Recensione/Review ] Vostok Flanker

[finestraweb]

Oggi andiamo a presentare un orologio che, ora non so, ma una volta di sicuro, riscuoteva un certo interesse presso gli appassionati di orologi russo / sovietici, con un occhio particolare agli anni della "Caduta del Muro": il Vostok Flanker dal nome del velivolo militare che fa capolino sul quadrante, un Sukhoi Su-27, nome in codice NATO Flanker. Un gioiello della tecnologia militare russo / sovietica.
Già abbiamo intuito: classico orologio che cavalca la moda, in Europa, degli orologi militare russo / sovietici.
Qui stiamo parlando dei primi anni '90, di quando la moda, dall'Italia si era trasferita alla Germania e dietro questo orologio, purtroppo, non c'è la mano italica perché in tempi di nazionalismi, lasciatemi dire che nel campo degli orologi russo / europei del periodo, "Italians did it better".
E perché? Perché da noi la distribuzione e le produzioni ibride furono gestite in buona parte da chi gli orologi li trattava: Time Trend, Binda.
In Germania? Sì, qualche bel progetto ci fu (Ars Mundi), ma la massa erano produzioni al risparmio e con poca fantasia. Quadranti grezzi, a cui era aggiunto un carro armato o un Mig, il peggio quando il tocco militar era dato a cronografi in cassa dorata, come si usava negli anni '90 e che componevano la maggior parte del catalogo Poljot.
Un periodo che, secondo me, ha rovinato la reputazione dell'orologeria russa presso tanti, ma che ebbe il merito di dare dei soldi, non so quanti, ad aziende in debito.
Andiamo a vedere l'orologio e capiamo perché ho fatto questa premessa.

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Come dicevo, l'orologio è famoso perché contenuto nell'unico libro in lingua inglese, per molti anni, a parlare di orologi russi: di Michael Ceyp - Fascination of Russian Watches
Un libro che ha il merito, quando non c'era internet, di mostrare produzioni ufficiali.

La parte bella dell'orologio, è la cassa, con i suoi adattatori per cinturini, che si agganciano alla cassa Neptune con aggancio Van Cliff e permettono l'inserimento di qualunque cinturino. Una chicca, non fatta neanche dagli Italiani che importarono l'Amphibia Neptune in Italia.

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Personalmente adoro la lavorazione di questa cassa, che è la medesima della contemporanea cassa ottagonale Amphibia

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Qui finiscono le belle note.
Come mai? O chi lo ideò finì il budget o forse non gliene fregava nulla di fare un orologio bello, perché era un orologio russo ed ai tempi un orologio russo, per essere venduto, non doveva per forza essere curato. In questo caso me lo immagino mentre, facendo un viaggio nella fabbrica della Vostok, scorge queste casse che giacevano abbandonate. Le compra a peso, contratta che gli facessero anche gli adattatori e via, bello che contento.
Ora, a questa cassa, doveva mettere una ghiera.
E che gli mette? Quello che all'epoca trovava, spendendo poco: la ghiera degli amphibia in cassa tonda, la ghiera successiva a quella coeva alle casse ottagonali ed alle casse netpune come questa.

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Questa era la ghiera congrua, del periodo della cassa.
Già questa incongruenza, a me fa storcere il naso assai, anche perché a me, su questa cassa, la ghiera "tonda" scelta non piace.

Ci siete ancora? Andiamo al boccone che per digerire, occorre buttar già un po' di roba forte: il dial e le sfere.

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Ad ore 3, vedrete che si vede la piccola tacca che c'è su tutti i quadranti: no, non è un difetto dell'esemplare fotografato, sono tutti così.

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Il quadrante è sottodimensionato.
Le sfere, prive di luminova, sono quelle dei Soviet CCCP ed a mio giudizio, anche il quadrante condivide la medesima fattura.

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A questo punto, potremmo fare i soliti discorsi: il quadrante non fu pensato per quella cassa.
Gli indici nel quadrante del Flanker sono anomalmente, a mio giudizio, messi all'interno, come se si prevedeva un anello interno, un po' come sul soviet cccp.

Per il resto, il movimento è il classico Vostok 2409.


Bello? Brutto? Soggettivo. È in ogni caso una testimonianza di un periodo storico particolare ed intenso dell'orologeria russa.

Resta curioso chiedersi perché lo fecero così. Perché usarono quelle sfere, quando potevano mettere le "normali" sfere dei Vostok komandirskie o Amphibia, oggettivamente più belle ed in tema con la cassa.
Sono quei "misteri", tipici di questo periodo.

[Trash]

Grazie Mauro, bella presentazione.
Conoscevo il modello per averlo visto sul tuo sito, ma ti dico la verità per come è fatto, se non avesse benestare ufficiali , lo avrei dato per fake...più del Soviet.

[cuoccimix]

Ottimo l'aver ricordato come le lancette siano quelle dei Soviet-Vostok, io mi sono scervellato per anni quando la verità era di fronte a me, anzi, proprio nel cassetto dove ho un Soviet-Vostok nero. "Produzione" italiana? tedesca? chi lo sa.

Sta di fatto che il Flanker ha mediamente avuto sempre quotazioni un pò più altine rispetto alla media dei Komandirskie similari. Infatti io lo presi forse una decina di anni fa, quindi in tempi (per me) relativamente recenti; avevo temporeggiato per anni perchè non era in cima alla mia lista dei desideri, e quando l'ho comprato ai prezzi "miei" (un ventone) era da mettere interamente a posto. Nel contempo difatti installai delle sfere Komandirskie classiche con lume (morto), dato che quelle che stavano mi facevano letteralmente schifo, e come noto sono di bocca buona: per fare schifo a me qualcosa, vuol dire che fa proprio schifo ...


Al netto dei suoi difetti (quadrante e sfere rozzi), è comunque un collezionabile. Sarebbe stato bello se avessero mantenuto quella soluzione ad anse mobili mettendo altri quadranti.

[DaniLao]

Davvero una bella presentazione, Mauro, di un pezzo significativo anche (o soprattutto?) per raccontare una parte della storia industriale, ma anche sociale, della produzione sovietica (o post) e delle sue ramificazioni e sedimentazioni geografiche.

È un orologetto bruttacchiolo, per i miei gusti, ma, come ci hai fatto vedere, ha diverse cose da raccontare

[mrcorso]

Grazie per la presentazione davvero interessante.

L'orologio è di una bruttezza rara...

Peraltro con quel quadrante troppo piccolo grida vendetta a dio.

L'attacco delle anse è interessante, mi ricorda quelli che oggi si rivedono negli zrc.

[davidgnomo]

Grazie della recensione.
Bruttino in effetti, soprattutto la N che pare ripassata a penna rossa.
Non sono un grande estimatore neanche di questo tipo di attacchi per il cinturino. Almeno in foto.

[finestraweb]

Grazie per la presentazione davvero interessante.

L'orologio è di una bruttezza rara...

Peraltro con quel quadrante troppo piccolo grida vendetta a dio.

L'attacco delle anse è interessante, mi ricorda quelli che oggi si rivedono negli zrc.

Oggi questo orologio è ricordato per questo: "una bruttezza".
Chissà perché, fu fatto così.

In casa avevano un quadrante di gran migliore fattura e perfettamente compatibile, qui nella foto presente in un komandirskie con corona di carica ad ore 2, ma presente anche su Amphibia:

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Il che mi fa pensare alle origini "miste" di questa produzione, al pari di altre del medesimo periodo.

p.s. le sfere, oltre che nel Soviet CCCP, sono identiche a quelle presenti nello sputnik creato per Binda.

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(foto tratta da inserzione in ebay)