Salve Soci,
vi aggiorno di nuovo sull’affare Ratnik (ormai per me amorevolmente Ratto Testone…).
Ho ricevuto il numero di tracciatura e da questa mattina il mio è stato depositato nel Post Office più adatto di Mosca in attesa di iniziare tutta la trafila del viaggio che conosciamo bene.
In realtà l’acquisto non è stato propriamente semplice e intuitivo, ho scoperto infatti durante la corrispondenza come Vostok Design non solo non avesse ancora deciso come spedire all’estero, ma che non possa nemmeno farlo per ora
Per questioni legali che non conosco e che mi sono state esposte solo in maniera molto sommaria hanno infatti problemi a fatturare all’estero e ad esportare il loro pezzi.
Buh, vabbè, secondo me converrebbe che si organizzino ma forse campano bene anche così, chissà… Di certo non penso che dall’estero faranno la fila per acquistare il Ratnik… però, non si sa mai…
Ma credete voi che questo sia stato un problema?
No, infatti con spirito di collaborazione e disponibilità il buon Emil (corrispondente dall’ufficio marketing di VD) mi ha spiegato che avrei potuto far acquistare l’orologio da qualcuno in Russia (qualora avessi dei contatti) e farmelo spedire da lui.
In assenza di triangolatori in Russia si è gentilissimamente -e nello spirito d’ospitalità proprio degli slavi quando non ti son nemici- offerto lui di acquistare l’orologio per me e poi provvedere a spedirlo personalmente.
Con un profluvio di ringraziamenti ho scelto la seconda opzione (l’unica sostenibile), e -come detto- l’orologio è partito questa mattina
Per dare informazioni utili anche a chi si volesse imbarcare nell’impresa d’acchiappare un Ratto Testone specifico che il pagamento (direttamente ad Emil) è avvenuto con Western Union (ma anche MoneyGram sarebbe andato bene, Paypal –come c’era da aspettarsi- no).
Purtroppo insieme al prezzo di spedizione c’è un’antipatica assicurazione che ha voluto fare sebbene l’abbia sconsigliata (all’inizio voleva spedire con EMS o DHL ma ho categoricamente rifiutato, ho l’impressione che la dogana ci vada giù più pesante e ho avuto esperienze non felici con certe consegne passate) e per trasparenza i conti sono i seguenti:
4.900 rub per l’orologio (che diventeranno 5.700 da febbraio, per ora è a sconto…);
760 rub per la spedizione;
880 rub per l’assicurazione inutile.
6.540 rubli in totale per circa 78/79€
Il prezzo è il medesimo proposto agli altri due acquirenti ‘abroad’ con i quali sono in contatto tramite WUS. Costoro vivono entrambi nel Regno Unito e i loro orologi dovrebbero essere partiti insieme al mio questa mattina: sarà una lotta tra le Poste di sua maestà la regina e quelle italiane; si accettano scommesse, soprattutto da quelli ai quali piace vincere facile...)
Che altro aggiungere?
Personalmente sono soddisfatto di essere uno dei primi che potrà avere in mano questo concentrato di tecnologia & performance, e anche per la strada aperta con VE ad altri eventuali acquirenti al di qua del Patto di Varsavia.
Quindi Finestra ti ringrazio per i complimenti, ora comincia la battaglia più difficile (quella ormai quasi quotidiana con Poste & Dogana) ma almeno il primo passo (in realtà diversi) è fatto e la strada verso il Sol dell’Avvenire tracciata
Il testone, a furia di vedermelo sotto gli occhi, non mi dispiace più nemmen tanto anzi mi sta simpatico e son curioso di capire come siano gli indici numerici, dalle foto non si comprende se risultino psichedelici o siano solo stati fotografati con luce strana (ma viste certe costanti, dalle foto in giro propenderei per la prima ipotesi…).
Per rispondere a Michele: ho più volte fatto intendere un possibile interessamento a Ratnik-senza-chiorba (e lo fatto anche con il secondo fine di vedere se mi scontavano almen 10 rubli dal prezzo finale) per un eventuale gruppo d’acquisto o orologio dedicato ma hanno fatto gli indiani, anzi, i Tagiki.
Credo possa dipendere anche dal fatto che non sono ancora pronti a vendere all’estero e a gestire tutta la faccenda (anche amministrativa) che un eventuale ordine potrebbe sollevare (magari pensano pure che siamo 3 rompicoglioni e che ci potremmo comprare i nostri orologi invece di dar tutto questo sbattimento a loro, però finora son stati garbatissimi e gentilissimi, non c’è che dire).
Il mio in realtà voleva anche essere un modo per fare intendere -senza essere sgarbato- che quel testone in effetti come grafica non è che lo ritenga tra le più riuscite del secolo…
Geoff, utente di WUS, ha chiesto se si potessero acquistare, magari anche di sgamo visto che la procedura d’acquisto in conto terzi già non è che sia il massimo della purezza amministrativa, orologi con i quadranti dedicati al Ministero della Difesa, la risposta è stata negativa e netta, son di loro possesso e non si può.
Però l’hanno rassicurato che il modello in vendita al pubblico differisce da quello in fornitura solo per quadrante e inserto antimagnetico che manca nel primo (pazienza, vedremo di recuperarlo da qualche vecchio pezzo in pensione e nel frattempo speriamo che non ci siano attacchi elettromagnetici nel mediterraneo centrale…)
