[Topic Ufficiale] Slava (era: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata)
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[Topic Ufficiale] Slava (era: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata)
Per un pò, qualche anno fa, sono saltati fuori parecchi NOS di questo Slava blu, semplice e ricercato allo stesso tempo.
Quei pezzi che erano disponibili sono sempre andati via a non più di venti-venticinque euro, ancora oggi ce n'è forse qualcuno e non supera quella cifra. Di certo non si è mai formata la fila per acquistarli come succede per i rosa e i california. Eppure lo trovo fra gli orologi più gradevoli e riassume perfettamente il mio concetto di "orologio classico", essenziale ma non troppo piccolo e spartano. Di spessore e presenza "giusti", con begli indici a rilievo, un doppio datario ben presente, e naturalmente come NOS tali caratteristiche sono ancora più apprezzabili. Un orologio così carino dovrebbe andare a ruba, e invece non ha riscontro. Meglio così, ce lo godiamo noi a basso prezzo:
Successivamente mi son trovato in un gruppo di altri orologi, un modello similare ma automatico e senza ghiera godronata, e quadrante leggermente più chiaro. In quanto "quasi doppione", ho meditato di venderlo ma alla fine me lo son tenuto:
In basso potete vedere un fratellino bianco (sempre in mio possesso, non nos) che utilizza la stessa impostazione di quadrante, con una discreta rosa dei venti. Non è made in URSS ma non ha nulla di meno rispetto al fratellino blu, sobrietà inclusa.
Questi sono i "classici" (ne ho altri simili)...poi passerò ad alcni mirabili esempi di "postclassico" per così dire sempre Slava.
Quei pezzi che erano disponibili sono sempre andati via a non più di venti-venticinque euro, ancora oggi ce n'è forse qualcuno e non supera quella cifra. Di certo non si è mai formata la fila per acquistarli come succede per i rosa e i california. Eppure lo trovo fra gli orologi più gradevoli e riassume perfettamente il mio concetto di "orologio classico", essenziale ma non troppo piccolo e spartano. Di spessore e presenza "giusti", con begli indici a rilievo, un doppio datario ben presente, e naturalmente come NOS tali caratteristiche sono ancora più apprezzabili. Un orologio così carino dovrebbe andare a ruba, e invece non ha riscontro. Meglio così, ce lo godiamo noi a basso prezzo:
Successivamente mi son trovato in un gruppo di altri orologi, un modello similare ma automatico e senza ghiera godronata, e quadrante leggermente più chiaro. In quanto "quasi doppione", ho meditato di venderlo ma alla fine me lo son tenuto:
In basso potete vedere un fratellino bianco (sempre in mio possesso, non nos) che utilizza la stessa impostazione di quadrante, con una discreta rosa dei venti. Non è made in URSS ma non ha nulla di meno rispetto al fratellino blu, sobrietà inclusa.
Questi sono i "classici" (ne ho altri simili)...poi passerò ad alcni mirabili esempi di "postclassico" per così dire sempre Slava.
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
Orologio classico e piacevole...cuoccimix ha scritto: Di certo non si è mai formata la fila per acquistarli....
Non c'e' la fila ad acquistarlo perché e' un orologio "normale", senza spunti particolari come il rosa o il california...
Sono convinto che per questa tipologia l'automatico che hai presentato abbia piu' mercato del manuale...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
Molto molto belli. Semplici, lineari. comuni, leggibili, indossabili, discreti. In altre parole eleganti. Orologiiiiiiiii, non mostriciattoli
Da sempre in collezione eccetto l'ultimo (credo), in quanto "pocchano" potrei averlo trascurato.
Non sono in condizione di poter fare nuove foto ma anche usandone una d'archivio gli si rende merito:
Per i colori della Gloria ci si potrebbe scatenare.
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
Mah, non credo, più o meno manuale ed auto si equivalgono. Il fatto è che l'orologeria russa è piena di orologi particolari che però non ottengono lo stesso riscontro. Il rosa e il california "vanno" perchè si creò un tam tam qualche tempo fa, non mancano esempi similari che però non hanno beneficiato dello stesso rullare di tamburi...a voltesono solo il caso e il passaparola a determinare le quotazioni di un orologio.Cane ha scritto:Orologio classico e piacevole...cuoccimix ha scritto: Di certo non si è mai formata la fila per acquistarli....
Non c'e' la fila ad acquistarlo perché e' un orologio "normale", senza spunti particolari come il rosa o il california...
Sono convinto che per questa tipologia l'automatico che hai presentato abbia piu' mercato del manuale...
Ecco, finchè si parla di moderni, antichi, ecc, ma quando si tratta dello stesso orologio prodotto in due epoche diverse? Gli Slava USSR e immmediatamente postsovietici per me hanno pari diritto, anche molti di quelli successivi in verità...le differenze sono in fondo non così eclatanti, specie per Slava che ha continuato fino alla fine a produrre più o meno le stesse cose....mchap ha scritto: Da sempre in collezione eccetto l'ultimo (credo), in quanto "pocchano" potrei averlo trascurato.
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
Certo che hanno pari diritto, direi che tutti gli orologi lo hanno, però si tratta di darsi dei limiti. Di post-sovietici ne ho parecchi e se capiterà prenderò anche quello Slava, ma se al momento dovessi scegliere dare la precedenza ad un cccp.
Quello che Cane non capisce, o non vuole capire, non accettare, o, ancor meglio, il suo punto di vista è che non esiste un "Mercato" ma tanti mercati, ognuno con le sue specificità
Il mercato degli oggetti dei tempi passati è completamente diverso da quello dove ogni giorno andiamo a comprare mele e cime di rape. Quest'ultime sono prodotte oggi, c'è un approvvigionamento continuo, scontato che debba essere così.
Invece nel vintage (genericamente) la casualità, i diversi momenti, i diversi luoghi, le diverse opportunità, il soggetto umano che cerca e si muove, ecc. la fanno da padrona.
Per me la regola è sempre e comunque "il mercato lo faccio io". Difficile e complicato da praticare con le mele e le cime di rape, molto più semplice con il vintage.
Firmato: BoCO-il-MeCa (Boicotta il Mercato Capitalista)
Esatto! la casualità e varibilità nel tempo sono fattori importanti.cuoccimix ha scritto: Il fatto è che l'orologeria russa è piena di orologi particolari che però non ottengono lo stesso riscontro. Il rosa e il california "vanno" perchè si creò un tam tam qualche tempo fa, non mancano esempi similari che però non hanno beneficiato dello stesso rullare di tamburi...a voltesono solo il caso e il passaparola a determinare le quotazioni di un orologio.
Quello che Cane non capisce, o non vuole capire, non accettare, o, ancor meglio, il suo punto di vista è che non esiste un "Mercato" ma tanti mercati, ognuno con le sue specificità
Il mercato degli oggetti dei tempi passati è completamente diverso da quello dove ogni giorno andiamo a comprare mele e cime di rape. Quest'ultime sono prodotte oggi, c'è un approvvigionamento continuo, scontato che debba essere così.
Invece nel vintage (genericamente) la casualità, i diversi momenti, i diversi luoghi, le diverse opportunità, il soggetto umano che cerca e si muove, ecc. la fanno da padrona.
Per me la regola è sempre e comunque "il mercato lo faccio io". Difficile e complicato da praticare con le mele e le cime di rape, molto più semplice con il vintage.
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
Qualche altro sulla stessa falsariga. Scusate la polvere sul vetro...
Questi due, invece, nonostante la similtudine evidente, non sono proprio uguali ai precedenti, e qui la differenza a favore del prodotto sovietico anzichè russo si evidenzia e assume ragion d'essere in una sola parola: qualità. Quello rosso lo presi nuovo in sostituzione di un identico NOS sovietico che avevo rotto, pensando fosse lo stesso in tutto per tutto...e invece no.
Cromatura peggiore, cinturino pessimo che si sganciava, fondello a pressione anzichè a vite, quadrante apparentemente identico ma mancante della finitura a "cerchi concentrici" che caratterizzava i modelli sovietici. Il blu, poi, ha manifestato problemi di ricarica (tipico) e smanettandoci sopra l'ho un pò rovinato. Questi orologi, nel 2004, costavano poco più di 20 euro nuovi: Slava inseguiva i cinesi senza averne i mezzi. Non sono orologi malvagi, anzi, ma il diavolo è nei dettagli...non che i modelli Urss fossero dei miracoli di finitura, ma sicuramente erano probabilmente più controllati.
Questi due, invece, nonostante la similtudine evidente, non sono proprio uguali ai precedenti, e qui la differenza a favore del prodotto sovietico anzichè russo si evidenzia e assume ragion d'essere in una sola parola: qualità. Quello rosso lo presi nuovo in sostituzione di un identico NOS sovietico che avevo rotto, pensando fosse lo stesso in tutto per tutto...e invece no.
Cromatura peggiore, cinturino pessimo che si sganciava, fondello a pressione anzichè a vite, quadrante apparentemente identico ma mancante della finitura a "cerchi concentrici" che caratterizzava i modelli sovietici. Il blu, poi, ha manifestato problemi di ricarica (tipico) e smanettandoci sopra l'ho un pò rovinato. Questi orologi, nel 2004, costavano poco più di 20 euro nuovi: Slava inseguiva i cinesi senza averne i mezzi. Non sono orologi malvagi, anzi, ma il diavolo è nei dettagli...non che i modelli Urss fossero dei miracoli di finitura, ma sicuramente erano probabilmente più controllati.
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
Inutile girarci intorno col tam tam ecc, il rosa e il california vanno di piu' perché sono piu' particolari di questo slava, piacciono di piu', la gente li vuole di piu', quindi "costano" di piu'....tutto il resto "sono pippe"...mchap ha scritto:Esatto! la casualità e varibilità nel tempo sono fattori importanti.cuoccimix ha scritto: Il fatto è che l'orologeria russa è piena di orologi particolari che però non ottengono lo stesso riscontro. Il rosa e il california "vanno" perchè si creò un tam tam qualche tempo fa, non mancano esempi similari che però non hanno beneficiato dello stesso rullare di tamburi...a voltesono solo il caso e il passaparola a determinare le quotazioni di un orologio.
Quello che Cane non capisce, o non vuole capire, non accettare, o, ancor meglio, il suo punto di vista è che non esiste un "Mercato" ma tanti mercati, ognuno con le sue specificità...
Gli orologi messi bene che si trovano a 15 € dipende dal fatto (giusto o sbagliato) che non li vuole e non interessano quasi a nessuno...
E' evidente che la situazione non e' stabile ma variabile col tempo, orologi adesso quotati possono perdere un po' del loro valore, altri
acquistarlo, ma non cambia nulla del concetto generale per cui un pezzo se piace di piu', ed e' richiesto di piu,' costa piu'...
In tutti i tipi di collezionismo il valore oggettivo del pezzo non vale praticamente nulla, vale solo quanto piace, quanto e' facile
trovarlo, quanto e' desiderato...
Altrimenti un Gronchi Rosa costerebbe 10 centesimi...
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
Io avevo questo...
L'ho venduto (non mi piaceva) nel 2010 a 40 EU a un francese
L'ho venduto (non mi piaceva) nel 2010 a 40 EU a un francese
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
Se andiamo sui colori c'è da tuffarsi e arraffare a man bassa:
] me sa che ho sforato il tema, era sul blu?
Però, visto che ci sono, ecco uno Slava che mi sono sempre lasciato sfuggire:
] me sa che ho sforato il tema, era sul blu?
Però, visto che ci sono, ecco uno Slava che mi sono sempre lasciato sfuggire:
Tendi sempre a ridurre tutto ad un unico pensiero, Ci sono modi diversi di intendere il collezionismo. Il mercato non è composto solo dagli oggetti che si vendono, c'è anche chi compre e sceglie. Quello del "mi piace" nel collezionismo è solo uno dei tanti criteri possibili e nemmeno il più importante. Difficilmente si mette in piedi una collezione seguendo un solo criterio.Cane ha scritto: In tutti i tipi di collezionismo il valore oggettivo del pezzo non vale praticamente nulla, vale solo quanto piace, quanto e' facile
trovarlo, quanto e' desiderato...
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Re: Slava blu NOS: l'eleganza trascurata
La cosa che mi fa incazzare non è che Antonio ha tutti questi Slava, ma che è riuscito a trovarli in condizioni da concorso...quando il 70% dei TV e il 90% degli asimmetrici si trova sempre con cromature andate o graffi
Per non parlare del verde falcemartellato...quello, ne converrai Ant, è un pezzo raro. Ne ho visti solo due e fors'anche con diverso tipo di cassa.
Per non parlare del verde falcemartellato...quello, ne converrai Ant, è un pezzo raro. Ne ho visti solo due e fors'anche con diverso tipo di cassa.