Anteffattiamo un po'.
Molto tempo fa mi arrivò uno stock di russi dove due pezzi erano decisamente inconsueti.
Premetto che non me ne accorsi subito perché all'epoca non ero un tal fenomeno sugli orologi russi come ora
![Cool 8-)](./images/smilies/icon_cool.gif)
Ma tantè, studiare serve ben a qualcosa, me lo diceva mia mamma.
Bene, dopo i modesti antefatti passiamo all'argomento di discussione.
Come da titolo, un Frogman nero senza datario.
Cosa ha fatto scattare in me questo topic ?
Ieri il caro amico e compagno di caccia grossa Robidesmo, che conoscerete sicuramente perché ha frequentato forum, mi manda un link di una inserzione dello stesso orologio in mio possesso.
Anche lui si è stupito perché è il primo da molti anni che ne compare uno.
Quindi è raro punto e basta.
Eccovi il mio, poi sotto passiamo ad altri artefatti (non è un errore, ci va proprio la r al posto della n) e riprenderemo il Frogman.
![Immagine](http://i47.tinypic.com/2zzhsi9.jpg)
Vostok produsse in ordine di tempo, riguardo i modelli con ghiera girevole, l'Amphibia anse mobili, poi all'incirca nel 1980/1981 produce il "padellone" con lunetta che io chiamo "1967" in onore alla riedizione moderna.
Rimane in catalogo fino al 1987 (purtroppo non abbiamo cataloghi 1988 e 1989, probabilmente almeno nel 1988 poteva essere ancora presente).
In mezzo vengono prodotti per breve tempo i Ministry cassa “quadra” ma non sono oggetto di analisi in questo momento.
Sappiamo con certezza che nel 1989 erano prodotti i Kom, che fossero un prodotto Vostok e poi adottati dagli italiani o che fossero Italiani e poi adottati da Vostok non avendo i famigerati cataloghi 88/89 non lo sappiamo con certezza.
Io personalmente propendo che fossero italiani, poi adottati da Vostok che li produsse inizialmente con la lunetta 1967 per non incorrere ad un copyright e successivamente li dotò di lunetta orlata come quella degli ottagonali.
Sono italiani (di design perlomeno) i crono Vostok e non vedo perché i Kom non siano nati dalla stessa mente.
Ma torniamo al 1989/1990, 1990 con certezza considerata la presenza di cataloghi.
Vostok vuole aggiungere modelli alla sua produzione, forse proprio perché stimolata dall'inventiva italiana e non vuol essere da meno.
Nascono l'ottagonale e il Neptune.
Nessuno fa caso alla genesi, bene, ve la mostro.
L'ottagonale lo ottengono fresando quattro fianchi del padellone e aprendo la luce all'interno delle anse.
![Immagine](http://i67.tinypic.com/2w2reb5.jpg)
Il neptune nasce fresando via 4 porzioni lasciando un naso per il bracciale.
![Immagine](http://i68.tinypic.com/2vnrtkh.jpg)
Ovviamente non li producono fresando casse padellone, ma semplicemente modificando gli stampi a conio con l'inserimento di appositi tasselli, inizialmente, costruendo sicuramente stampi definitivi successivamente.
Adottano sui due nuovi modelli le lunette "italiane", le orlate, eliminando i numeri che contraddistinguono i Kom italiani, successivamente utilizzate entrambe normalmente, forse perché scaduti i copyright italiani.
A questo punto Vostok ringalluzzita dall’ottimo consenso che i suoi nuovi orologi ottengono, si dà da fare per aggiungere modelli.
Ripensa agli Amphibia anse mobili e decide di preparare una nuova cassa.
L’esperimento con le casse padellone ha funzionato e riprovano un’altra variante, la cassa angolare, fresando ad arco i quattro fianchi.
![Immagine](http://i67.tinypic.com/15gyrfs.jpg)
Gli Amphibia angolari sono poco diffusi, il risultato non era quello che avevano in mente.
Partono da (quasi) zero e approntano una cassa tonda.
Inizialmente esce la cassa larga.
![Immagine](http://i67.tinypic.com/1zx37mr.jpg)
Quest’ultima è rarissima, devono averne prodotti pochissimi esemplari, è credibile la ritenessero goffa e poco proporzionata.
La ridisegnano ottenendo l’antenata della cassa attuale, ma ne preparano probabilmente alcune varianti.
![Immagine](http://i63.tinypic.com/2z3x8ac.jpg)
Qui sopra ne vedete due.
A dx la cassa è cromata, ed è quella del mio Frogman nero, ha il fondello di dimensioni Kom.
A sx una cassa in acciaio che ha la particolarità di avere il fondello di diametro più grande del classico fondello Kom ed è poi quella che ha dato il via alla produzione moderna.
La cassa cromata ha anche i fianchi più bassi di quella acciaio.
I quadranti Frog nacquero sul Neptune ed erano blu, non ricordo di aver visto un Neptune nero.
Anche i Frog montati sulle casse angolari erano blu, tutti sempre e solo con la data.
La prototipazione verte spesso a creare differenze, oppure ad utilizzare le cose più a portata di mano.
Sia come sia (non so proprio) stampano un quadrante Frog Nero senza data e preparano questo modello.
La sua rarità è probabilmente data perché questi erano o prototipi o preserie.
Con queste casse nasce anche la lunetta pallini, mai adottata prima su qualche modello, gli Amphibia tondi li vediamo sui cataloghi a partire dal 1992.
Per completezza inserisco anche la foto dell’altro Amphibia “prototipo”.
![Immagine](http://i46.tinypic.com/6xq8v8.jpg)
E’ un Tank anche qui No-Data, monta un 2209 invece che un 2409 come il Frog-Man.
La particolarità che lo contraddistingue è la particolare lunetta stile “Cadet”.
Deve essere uno delle varianti di progetto, questa qui e anche la pallini, poi adottata sugli Amphibia tondi.
I due orologi in mio possesso non sono franken, non si fanno franken con quadranti No-Data prodotti davvero probabilmente per delle preserie o prototipi.
I Frogman neri hanno solo e sempre la data, così come i Tank.