DaniLao ha scritto:
(...e con questa credo che ci siamo sotterrati...)
Non ancora, il sotterramento può avvenire solo dopo avere doverosamente distinto tra "pendole" (femminile) e "batacchio" (maschile).
La pendola richiede il batacchio. Le dimensioni del batacchio determinano l'ampiezza delle oscillazioni. E qui già sorge un primo un problema.
Data una pendola di determinate dimensioni il batacchio sarà di dimensioni proporzionate alla suddetta pendola. Da qui la famosa affermazione: le dimensioni non contano.
Ora, l'esperienza empirica porta però alle seguenti considerazioni:
1) non è vero che esiste una proporzione a priori tra pendola e batacchio
2) a detta delle pendole le dimensioni hanno una adeguata importanza.
Aggiungiamo che: la pendola per funzionare a dovere richiede oscillazioni di ampiezza costante, invece il cetriolo (sinonimo di batacchio) tende a introdurre magnifiche sorti progressive le quali, per loro natura, dopo un adeguato periodo di andamento costante passano ad accelerazioni brusche accompagnate da improvvisi momenti di fermo con subitane riprese di maggiore intensità.
Quindi, come può la pendola coniugare costanza delle oscillazioni e dimensioni del batacchio con le magnifiche sorti progressive?
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)