Red Star 1963 Reverse Panda 304 blu: il più bello dei cronografi ST19?

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Re: Red Star 1963 Reverse Panda 304 blu: il più bello dei cronografi ST19?

Messaggio da finestraweb »

Parlando della versione da 38 mm, le casse con zaffiro e con vetro plexy, sono invertibili.
L'orologio "dentro" è intercambiabile.

Può essere utile saperlo, visto che su alcuni modelli, come in questo, la disponibilità delle versioni in plastica è scarsa.
Devo anche dire che la versione in zaffiro non è poi malaccio: cambia la lunetta.
Le due casse viste di profilo sono uguali (pubblicherò foto).
È un discorso di abitudine e punti di vista, in senso letterale, a cui ci si fa l'occhio.
Da certe angolazione sembra che nella versione zaffiro il quadrante sia "affogato" nella cassa, ma poi in realtà dall'alto non cambia granché.

Fate attenzione con le tiges (perché potrebbe essere che dovete cambiare anche la corona, a seconda delle provenienze): potrebbero essere così giuste che l'eventuale residuo di lavorazione che trovate all'estremità della tige, dove c'è la corona, non è dimenticanza (maledetti pregiudizi verso i cinesi), ma è funzionale a dare quel mm o mezzo di spessore senza il quale la tige non ingrana bene (e grazie al quale la corona è perfettamente aderente a cassa quando in posizione di carica).
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Re: Red Star 1963 Reverse Panda 304 blu: il più bello dei cronografi ST19?

Messaggio da cuoccimix »

finestraweb ha scritto: 15 dic 2024, 10:21 Parlando della versione da 38 mm, le casse con zaffiro e con vetro plexy, sono invertibili.
L'orologio "dentro" è intercambiabile.

Può essere utile saperlo, visto che su alcuni modelli, come in questo, la disponibilità delle versioni in plastica è scarsa.
Devo anche dire che la versione in zaffiro non è poi malaccio: cambia la lunetta.
Le due casse viste di profilo sono uguali (pubblicherò foto).
È un discorso di abitudine e punti di vista, in senso letterale, a cui ci si fa l'occhio.
Da certe angolazione sembra che nella versione zaffiro il quadrante sia "affogato" nella cassa, ma poi in realtà dall'alto non cambia granché.

Fate attenzione con le tiges (perché potrebbe essere che dovete cambiare anche la corona, a seconda delle provenienze): potrebbero essere così giuste che l'eventuale residuo di lavorazione che trovate all'estremità della tige, dove c'è la corona, non è dimenticanza (maledetti pregiudizi verso i cinesi), ma è funzionale a dare quel mm o mezzo di spessore senza il quale la tige non ingrana bene (e grazie al quale la corona è perfettamente aderente a cassa quando in posizione di carica).
Ottimo a sapersi. La cosa può essere utile per eventuali trapianti o modifiche. In effetti se l'anno prossimo ci saranno ancora in vendita dei 1963 standard a 80-90 euro, vorrei prenderne uno per poi mettere un quadrante diverso. Purtroppo non ne vedo...tutta roba per NH35 e similari.