
Oscar Wilde ai bambini?? Sacrilegio!!wilcoyote ha scritto: 26 mar 2020, 17:30 Osservate, prego, la prima schermata della sezione in Italiano!

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Oscar Wilde ai bambini?? Sacrilegio!!wilcoyote ha scritto: 26 mar 2020, 17:30 Osservate, prego, la prima schermata della sezione in Italiano!
Bella edizione (da rapida ricerca Rizzoli-Lizard, 2016), ma è una passione conclamata o è stato un tentativo virtuoso?mrcorso ha scritto:Al mio compleanno ho avuto questo bel regalo.
passione conclamata, non ho mai letto molto ma mi piacciono un sacco le vibrazioni di hugo pratt: tra il personaggio di Corto un po' avventuriero, un po' anarchico, un po' gentiluomo e le ambientazioni sempre molto affascinanti...DaniLao ha scritto: 7 nov 2024, 14:26Bella edizione (da rapida ricerca Rizzoli-Lizard, 2016), ma è una passione conclamata o è stato un tentativo virtuoso?mrcorso ha scritto:Al mio compleanno ho avuto questo bel regalo.
Virtuoso e gustoso?
Personalmente mai frequentato, ne saprei dire poco o nulla
Ma che figata adoro praticamente tutte le saghe dei cavalieri dello zodiaco.DaniLao ha scritto: 9 nov 2024, 13:52 Già che sono ad ordinare gli scaffali condivido con voi le cose interessanti che riesumo, tipo questi tre
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Primi 3 numeri de I Cavalieri dello Zodiaco di Masami Kurumada, serie che fu pubblicata -sempre da Granata Press- nella collana Manga Compact da luglio 1992 a giugno 1994.
Prima edizione italiana e, credo, anche europea già che L’anime andò in onda, in Giappone, dall’ottobre ‘86 all’aprile ‘89 e in Italia dal marzo ‘90 all’aprile ‘91.
Presi i primi tre sull’onda del successo che la serie aveva avuto in Tv, mai convinto che l’avrei acquistata tutta perche il disegno non mi piaceva particolarmente e perché la storia è assurda, rabberciata, con un monte di incoerenze…
…ebbe tantissimo successo perché era una di quelle scritte e sceneggiate quasi esclusivamente per vendere merchandising.
I saggisti successivi ci individuano l’introduzione di tematiche omosessuali, rammentiamoci che -diversamente dall’Italia- in Giappone anime e manga son diretti ad un pubblico non soltanto di bambini (anzi!).
Manga Compact proseguì le proprie uscite pubblicando (43/54) il bello (quanto noiosissimo) Maison Ikkoku di Rumiko Takahashi.
Io ci scherzo, ma “Cara, dolce Kyoko” (come fu rititolato per il pubblico italiano) è un bel fumetto, anche se basato su quella pudicizia di sentimenti puramente nipponica che lo fa essere storia di continui equivoci e prolungate attese. Anzi, possiamo dire che le attese sono proprio la storia…
Vabbè, ci risentiamo fotografati i prossimi![]()
Ma dai!mrcorso ha scritto:
Ma che figata adoro praticamente tutte le saghe dei cavalieri dello zodiaco.