Poi il gps integrato è comodo per quando vado in montagna. Al mare, stranamente, il percorso riportato è spesso poco preciso, forse ci sono troppe interferenze. Quando è preciso evidenzia di quanto si scosta il percorso fatto a nuoto rispetto ad una linea retta o comunque regolare (nuoto per un paio di ore, tenendomi parallelo alla costa). Il grafico che traccia la frequenza cardiaca evidenzia anche incontri più o meno piacevoli, tipo medusa (quando è grossa sembra inizialmente di scontrarsi non uno strofinaccio ruvido, poi arriva la fitta dolorosa), pinna sospetta (era un delfino curioso), fighetta su materassino desiderosa di abbronzatura integrale...
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
A proposito, il peso che mi ha fatto provare Daniele mi è sembrato leggerino, pur tenendo conto delle ripetizioni che dice di fare.