Legenda: il nuovo corso

[zvezda]

L'orologeria russa si muove, nonostante tutto, anche se in territori molto diversi da quelli a noi familiari.
Con la concorrenza cinese che rende impraticabile la possibilità di entrare nel settore dell'orologeria economica, assistiamo a vecchi brand che scoprono nuove fasce di prezzo (Raketa) e nuovi brand che mirano decisamente al lusso (es. Konstantin Chaykin).

Il brand Legenda si colloca nel mezzo, con alcune proposte interessanti in una fascia di prezzo di qualche migliaio di euro, e in qualche caso anche molto sopra.

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Legenda è nata nei primi anni 1990 come Gold Time (Золотое Время) ed ha sede nella zona sud ovest di Mosca.

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Cito questo brand per curiosità, perché probabilmente è uno dei segni della presenza dei nuovi ricchi russi, gente che dall'oggi al domani si è ritrovata con disponibilità economiche molto al di sopra della media, tanto è vero che il sito non ha neanche una sezione in lingua inglese.

[DaniLao]

Non si finisce mai di imparare e hai fatto bene a darcene notizia.

Ma quando scrivi 'proposte interessanti' ti riferisci a scelte tecniche, estetiche, di qualità... ?

Che c'hanno dentro?
Come si muovono si sa?

Per esempio quel rubino sulla corona di quello giallo a me mi leva il sonno......

[Cane]

Tanta roba questo....

Ma hanno il 3133? (ma non dovevano smettere di farli?)

[zvezda]

Ma quando scrivi 'proposte interessanti' ti riferisci a scelte tecniche, estetiche, di qualità... ?

Sono bravi.
Non fanno movimenti di loro produzione, rielaborano calibri Poljot 3133 e 31679 (3133 con fasi lunari), ETA 7750 e anche movimenti ETA al quarzo. Guarda come hanno rielaborato questo 3133 (francamente non ho idea di dove li trovino, sembra che ci siano giacimenti interi di 3133 ancora da scoprire ).

LA-3133.jpg

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Ci vogliono maestri orologiai non da poco per ottenere quei risultati. E anche maestri orafi e cassai di pari livello. E infatti costano.
In parte l'orologeria russa è in una situazione simile a quella dei tempi degli zar, quando Pavel Buhre, Heinrich Kann, Henry Moser, ecc. rielaboravano in forma lussuosa orologi di provenienza svizzera.

Per esempio quel rubino sulla corona di quello giallo a me mi leva il sonno......

Che intendi? Si tratta di una soluzione piuttosto comune sugli orologi di un certo pregio. Cartier ha fatto un marchio di fabbrica del suo zaffiro cabochon sulla corona dei tank (ripreso anche dal Legenda poco sopra).

tank.jpg

[DaniLao]

Per esempio quel rubino sulla corona di quello giallo a me mi leva il sonno......

Che intendi? (...)

Che fa proprio onco a' bai.
Passi quello del cartier che c'ha un minimo di garbo, ma un mi dirai mica che quell'altri due gli sian parenti?
Ci passa come tra i' giorno e la notte...

Quello blé dell'ultimo che hai postato (tra l'altro o icché gli hanno fatto a quel Poljot, era tanto bello perché solido e funzionale, e ora par agghindato che nemmen le mucche alla fiera...) sembra un brufolo malvenuto, per esempio.

Ho chiarito bastantemente?

[burja]

ETA? mhhhh