Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Orologeria di ogni tipo ed epoca da tutti i paesi dell'est europeo

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cuoccimix
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Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da cuoccimix »

Avete presente certi affreschi antichi che ritornano alla luce dopo che è stato rimosso uno strato più recente di intonaco o di un altro dipinto? E' esattamente quello che è successo con questo orologio. Anzitutto, va detto che movimento (di origine Zlatoust) e forse cassa non sono originali, ma anche questo è segno deile "stratificazioni" che si sono sovrapposte nel tempo, e che a loro modo caratterizzano la storia dell'orologio, tanto da meritare di essere conservati, e non sostituiti con parti 100% originali.

L'orologio lo acquistai oltre dieci anni fa (golden age per gli acchiappi su Ebay) a 18 euro diciotto, in queste condizioni (nessun danno sul vetro, è il riflesso del telefono):

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Come si può vedere, il quadrante era lungi dall'essere originale, in quanto era costituito da un adesivo ritagliato nero, stampato e con numeri verdi verniciati a rilievo (finezza inusuale per quadranti stampati di questo tipo). C'era anche una croce della Wehrmacht ad ore 12, facilmente cancellata con un cotton fioc in quanto poco coerente con l'origine dell'orologio. L'ho tenuto così per anni, una sorte di "sterile dial" abbastanza piacevole, in fondo non si notava molto il quadrante adesivo. In realtà anni fa avevo già staccato parzialemente l'adesivo, ma non continuai per timore di distruggere il quadrante sottostante.

Qualche giorno fa mi sono deciso: ho tirato via con molta prudenza il quadrante adesivo, e il quadrante Chistopol si è rivelato nella sua piacevole patina accumulata nel tempo:

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Il fatto che il quadrante Chistopol sia stato tenuto coperto per tanti anni, può essere considerato un vantaggio e uno svantaggio. La colla del quadrante adesivo avrà sicuramente aumentato la patina (peraltro non spiacevole), ci sono varie crepe e durante la rimozione è saltato via un pezzo di quadrante originale (reincollato, ma due piccoli frammenti sono rimasti "orfani" e così ci sono due buchini al 5, nulla di importante). Per contro, sicuramente sarà stato meglio protetto dall'umidità. I numeri erano un pelo scoloriti e danneggiati dalle lancette (evidentemente in passato "strisciavano"sul quadrante) e li ho ravvivati con una pilot a punta fine. Le lancette sono state sverniciate e riportate al nero originale con solvente per contatti elettrici: efficace e lucidante.

Il movimento compie esattamente 75 anni, ma per come tiene il tempo non li dimostra. Un'ultima foto (decisamente migliore e corrispondente al reale) per mettere meglio in risalto il colore caffellatte del quadrante patinato:

Immagine

Un orologio non perfetto, non del tutto coevo, ma bello e con una storia di varie rinascite.
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Cane
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da Cane »

Bello... :ok:
Piu' bello col quadrante originale bianco...
Non capisco coprire un quadrante in buono stato... :roll:
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burja
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da burja »

quindi ci sta che se ho coraggio e tolgo il quadrante a questo ho la stessa bella sorpresa?
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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zvezda
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da zvezda »

Splendido!
Chi ha creato quel quadrante adesivo con numeri in rilievo, provvedendo persino alla corretta doratura delle lancette, sapeva il fatto suo.
Tutte le operazioni compiute sono reversibili (hai avuto un'ottima idea ad usare il solvente, alcol isopropilico?) e il quadrante probabilmente era già parzialmente danneggiato da prima. Non è facile trovare un adesivo che non lascia tracce sul quadrante dopo tanti anni.
Ci sono tutti gli elementi per pensare che non sia il frutto di un esperimento isolato quanto piuttosto l'applicazione di un kit di personalizzazione consolidato. Insomma, a suo tempo ne potrebbero essere stati fatti diversi esemplari.
La forma di quelle lancette in acciaio azzurrato è tipica dei Type-1 fatti a Chistopol, perfettamente in linea con la scritta Chistopolskie sul quadrante. Se hai una foto del movimento potremmo avere la certezza dell'originalità e della coerenza dell'orologio, nei movimenti fatti a Chistopol (solitamente marchiati ЧК-6 e a volte anche con il logo ЧЧЗ della fabbrica) il disco che supporta il rubino superiore del bilanciere non è nichelato ma dorato.
A proposito di metalli, la cassa sembra in argento. Hai qualche marchio sul fondello o sui lati?
burja ha scritto: 11 set 2017, 22:55 quindi ci sta che se ho coraggio e tolgo il quadrante a questo ho la stessa bella sorpresa?
No Burja, tu non farlo! Il tuo non è come quello di Mix :o
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cuoccimix
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da cuoccimix »

Cane ha scritto: 11 set 2017, 21:14 Piu' bello col quadrante originale bianco...
Non capisco coprire un quadrante in buono stato... :roll:
Lo stesso motivo per cui sono stati macellati tanti altri begli orologi: renderli più smerciabili sul mercato degli "orologi per turisti".
I bellissimi crono Chk-28 sono quasi tutti spariti per questo motivo, reincassati e devastati con quadranti di fantasia, rari e costosi quelli rimasti in condizioni originali.
burja ha scritto: 11 set 2017, 22:55 quindi ci sta che se ho coraggio e tolgo il quadrante a questo ho la stessa bella sorpresa?
No, no, come ha detto Marco è un altro orologio "di fantasia" su base Molnja 3602. Al massimo, ti appare un comune quadrante Molnija, il gioco non vale la candela, lascia quello che c'è che non è malaccio (magari prova a verniciare le lancette nello stesso giallo). Magari prova giusto a sollevare un lembo per vedere che c'è....
zvezda ha scritto: 11 set 2017, 22:57 Chi ha creato quel quadrante adesivo con numeri in rilievo, provvedendo persino alla corretta doratura delle lancette, sapeva il fatto suo.
Tutte le operazioni compiute sono reversibili (hai avuto un'ottima idea ad usare il solvente, alcol isopropilico?) e il quadrante probabilmente era già parzialmente danneggiato da prima. Non è facile trovare un adesivo che non lascia tracce sul quadrante dopo tanti anni.
Ci sono tutti gli elementi per pensare che non sia il frutto di un esperimento isolato quanto piuttosto l'applicazione di un kit di personalizzazione consolidato. Insomma, a suo tempo ne potrebbero essere stati fatti diversi esemplari.
La forma di quelle lancette in acciaio azzurrato è tipica dei Type-1 fatti a Chistopol, perfettamente in linea con la scritta Chistopolskie sul quadrante. Se hai una foto del movimento potremmo avere la certezza dell'originalità e della coerenza dell'orologio, nei movimenti fatti a Chistopol (solitamente marchiati ЧК-6 e a volte anche con il logo ЧЧЗ della fabbrica) il disco che supporta il rubino superiore del bilanciere non è nichelato ma dorato.
A proposito di metalli, la cassa sembra in argento. Hai qualche marchio sul fondello o sui lati?
Le lancette non erano dorate, erano verde oliva, nello stesso colore dei numeri. Sicuramente per fare i numeri è stata realizzata una "maschera" per farli a rilievo. Probabilmente sono stati presi diversi orologi di questo tipo (o anche Molnija) e sono stati tutti "stickerati" con questi quadranti grezzi ma non troppo per farli apparire come militari d'epoca. Il prodotto che ho usato serve per togliere l'ossidazione dai contatti elettrici, non ne conosco la composizione. Su WUS mi hanno detto che lancette (nere, non azzurrate) e quadrante coincindono , il resto no, la cassa è in lamierino e il movimneto è questo:

Immagine

Su WUS lo hanno definito come abbastanza raro per data/marchiature, ma in definitiva non ho ben capito se sia della prima fabbrica o della fabbrica di Zlatoust. Devo dire che negli anni sono rimasto molto indietro come conoscenza dei vari Type-1.
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da DaniLao »

Ottimo Mix, t'avevo già fatto i complimenti di là e li ripropongo volentieri di qua, un bel recupero eseguito con perizia e un pezzo ancora più bello (anche secondo il mio parere) alla fine dell'opera.

Pure secondo me l'hanno recuperato all'epoca con quadrante a disposizione dell'orologiaio (chissà se dicevano "di fornitura" anche ai tempi) al momento.

Sull'adesivo invece ho un grande "?", a che pro farne uno con impegno e così a modo (indici verniciati e tutto) e poi sbatterci la wehrmacht che su un russo più farlocca non si può?
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da giorgio_quinto »

Grande Mich...

Decisamente meglio il sotto che il sopra.
Non riesco a leggere bene che c'è scritto sul "nuovo" quandrante, mi translati ?

Denghiu :D
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da zvezda »

cuoccimix ha scritto: 12 set 2017, 1:26Le lancette non erano dorate, erano verde oliva, nello stesso colore dei numeri. Sicuramente per fare i numeri è stata realizzata una "maschera" per farli a rilievo. Probabilmente sono stati presi diversi orologi di questo tipo (o anche Molnija) e sono stati tutti "stickerati" con questi quadranti grezzi ma non troppo per farli apparire come militari d'epoca. Il prodotto che ho usato serve per togliere l'ossidazione dai contatti elettrici, non ne conosco la composizione. Su WUS mi hanno detto che lancette (nere, non azzurrate) e quadrante coincindono , il resto no, la cassa è in lamierino e il movimneto è questo:

Immagine

Su WUS lo hanno definito come abbastanza raro per data/marchiature, ma in definitiva non ho ben capito se sia della prima fabbrica o della fabbrica di Zlatoust. Devo dire che negli anni sono rimasto molto indietro come conoscenza dei vari Type-1.
Mi riprometto di studiare il movimento con più attenzione di quanto non possa fare ora :oops: e di leggere quello che dicono su WUS (link?), ma posso dire che il movimento non è sicuramente della ЧЧЗ essendo datato 1942 (con quella data può essere solo 1ma o 2da fabbrica). Le lancette invece sono del tipo montato quasi esclusivamente dalla ЧЧЗ, coerenti con il quadrante ma non col movimento.
Per rispondere a Giorgio (bentornato!) la scritta sul quadrante dice Чистопольский Часовой Завод (Chistopolskii Chasovoy Zavod, Fabbrica di orologi di Chistopol).
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da zvezda »

Ho letto il topic su WUS (http://forums.watchuseek.com/f10/decisi ... 26867.html)
Concordo sulla possibilità che si tratti di un movimento 1MWF realizzato a Zlatoust all'indomani del trasferimento dei macchinari :ok:
Tra l'altro credo che la rimozione dei marchi dagli orologi fatti in tempo di guerra fosse una normale contromisura di sicurezza, non necessariamente legata al trasferimento delle fabbriche dietro gli Urali. Meno dati si offrono al nemico e meglio è. Не болтай!
ne_boltai.jpg
Riguardo alle lancette, non sono verniciate di nero ma azzurrate. :ugeek:
L'azzurratura (o bluitura come lo chiama qualcuno) è una ossidazione superficiale molto sottile. Essendo state prima verniciate per adattarle al nuovo quadrante e poi sverniciate chimicamente, è probabile che una parte dell'ossido sia andato via, portando con sé i bei riflessi blu.
Puoi rendertene conto da solo provando a grattarne la superficie (è un'iperbole, eh, non farlo sul serio, preferisco che resti col dubbio :) ).
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Re: Chistopol Type-1: la bellezza disvelata

Messaggio da cuoccimix »

Strano, lo avrei notato, non vi era minima traccia di azzurro, nè sulle lancette, nè sul panno...

Unica ipotesi, che le lancette azzurrate siano state verniciate in nero e poi in verde. Tuttavia la tenuta della vernice nera allo sverniciatore dimostra che sono nate così....poi boh...