La scomparsa di Mark Gordon
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La scomparsa di Mark Gordon
Si è diffusa in queste ore la notizia della scomparsa di Mark Gordon, forse il più famoso collezionista di orologeria sovietica.
Qualche tempo fa Mark aveva venduto la sua leggendaria collezione (https://www.cccp-forum.it/mb/viewtopic.php?f=4&t=642), lasciando la sua residenza di Singapore per spostarsi a Manila a fare il professore associato presso l'università De La Salle.
A lui va la mia personale riconoscenza per tutto ciò che ha fatto per questo splendido mondo che è l'orologeria sovietica.
Riposa in pace Mark. Grazie di tutto!
Qualche tempo fa Mark aveva venduto la sua leggendaria collezione (https://www.cccp-forum.it/mb/viewtopic.php?f=4&t=642), lasciando la sua residenza di Singapore per spostarsi a Manila a fare il professore associato presso l'università De La Salle.
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Mi dispiace tantissimo, un grande collezionista con un sito meraviglioso...
Riposi in pace...
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Si, il suo sito era un riferimento e lui anche.
Persone che riescono a tirar su qualcosa di così grandioso è bello solo per (e con) passione meritano stima infinita.
Vabbè, comunque, è uno di quei meccanismi strani della rete, non l’ho mai conosciuto o frequentato nemmeno epistolarmente ma, nonostante questo, la notizia mi provoca un certo dispiacere.
Ciao Mark e grazie di tutto
Persone che riescono a tirar su qualcosa di così grandioso è bello solo per (e con) passione meritano stima infinita.
Vabbè, comunque, è uno di quei meccanismi strani della rete, non l’ho mai conosciuto o frequentato nemmeno epistolarmente ma, nonostante questo, la notizia mi provoca un certo dispiacere.
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Rubo la foto sotto a questo topic, è nell’ufficio di ill-phill di Netgrafik, chino ad industriarsi in qualche ricerca sul PC e dinanzi ad una bella bacheca a tema, mi pare un bel modo per ricordarlo per com’era per me
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Allora, io Mark Gordon lo conobbi (seppur virtualmente) nel 2004.
Non era un habituè del forum, ma era già conosciuto per la sua immensa -e ai più ancora sconosciuta- collezione.
Collezione che negli anni successivi si sarebbe ingrandita ulteriormente sia come qualità (molti pezzi rarissimi e introvabili), sia come quantità (per esempio inglobò la collezione di Dieter "Raketa" Brunow, morto nel 2008 e cui dedicò una biografia che dovrebbe essere ancora presente su UssrTime).
All'epoca in cui lo conobbi, non era al massimo dell'umore (motivi strettamente personali) ed era reticente a postare i suoi stupefacenti pezzi in un sito apposito. Lo incoraggiai a "schiodarsi", alla fine lo convinsi e feci la prima versione del suo sito, che ho ritrovato nella Wayback Machine:
https://web.archive.org/web/20060512081 ... ta.org:80/
La home del sito era questa, all'epoca mi piaceva fare siti web (auto, moto, orologi) seppur evidentemente spartani:
Era l'ormai lontanissimo 2005. Non ho postato questa vecchia home su WUS perchè tanto ormai lì non gliene frega nulla a nessuno del sottoscritto, si tratta di roba di 13 anni fa.
Comunque: misi giù una decina di pagine per circa 150 pezzi, modificate e messe online sulla base di tabelle e foto che mi mandava per email, poi per altrettanti motivi personali non ebbi il tempo e la testa di continuare, e persi un pò i contatti. Ad ogni modo poi affidò il sito ad altri (http://forums.watchuseek.com/f10/new-we ... 57773.html) e continuò per la sua strada. Comunque c'era stima reciproca anche se non ci sentivamo più spesso: lui era ormai noto internazionalmente, io ero in ritirata dai forum (scelta oculata che fece anche lui), e in altre faccende affaccendato, fra l'altro non curavo più nemmeno il mio sito personale.
Di lui rimane un'eredità conoscitiva gigantesca. Fu una fortuna convincerlo a metter su il primo sito su Altervista, oggi Ussrtime rimane un riferimento imprescindibile.
Non era un habituè del forum, ma era già conosciuto per la sua immensa -e ai più ancora sconosciuta- collezione.
Collezione che negli anni successivi si sarebbe ingrandita ulteriormente sia come qualità (molti pezzi rarissimi e introvabili), sia come quantità (per esempio inglobò la collezione di Dieter "Raketa" Brunow, morto nel 2008 e cui dedicò una biografia che dovrebbe essere ancora presente su UssrTime).
All'epoca in cui lo conobbi, non era al massimo dell'umore (motivi strettamente personali) ed era reticente a postare i suoi stupefacenti pezzi in un sito apposito. Lo incoraggiai a "schiodarsi", alla fine lo convinsi e feci la prima versione del suo sito, che ho ritrovato nella Wayback Machine:
https://web.archive.org/web/20060512081 ... ta.org:80/
La home del sito era questa, all'epoca mi piaceva fare siti web (auto, moto, orologi) seppur evidentemente spartani:
Era l'ormai lontanissimo 2005. Non ho postato questa vecchia home su WUS perchè tanto ormai lì non gliene frega nulla a nessuno del sottoscritto, si tratta di roba di 13 anni fa.
Comunque: misi giù una decina di pagine per circa 150 pezzi, modificate e messe online sulla base di tabelle e foto che mi mandava per email, poi per altrettanti motivi personali non ebbi il tempo e la testa di continuare, e persi un pò i contatti. Ad ogni modo poi affidò il sito ad altri (http://forums.watchuseek.com/f10/new-we ... 57773.html) e continuò per la sua strada. Comunque c'era stima reciproca anche se non ci sentivamo più spesso: lui era ormai noto internazionalmente, io ero in ritirata dai forum (scelta oculata che fece anche lui), e in altre faccende affaccendato, fra l'altro non curavo più nemmeno il mio sito personale.
Di lui rimane un'eredità conoscitiva gigantesca. Fu una fortuna convincerlo a metter su il primo sito su Altervista, oggi Ussrtime rimane un riferimento imprescindibile.
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Sono addolorato
R.I.P.
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Grazie Michele per questi piccoli frammenti storici, ai quali secondo me dovresti dare maggior risalto parlandone più spessocuoccimix ha scritto: 22 nov 2017, 17:35Di lui rimane un'eredità conoscitiva gigantesca. Fu una fortuna convincerlo a metter su il primo sito su Altervista, oggi Ussrtime rimane un riferimento imprescindibile.
Riguardo all'attuale sito web, ho verificato che l'ultimo aggiornamento della base dati risale al 2014/2015 (credo che l'ultimo orologio catalogato da Mark sia questo Very Strange Electromechanical Naval Chronometer) però Mark ha continuato a fare manutenzione fino all'ultimo.
La registrazione del sito non scadrà prima di novembre 2019 (si direbbe che l'ultimo rinnovo biennale risalga a pochi giorni prima della scomparsa) ma credo che qualcuno abbia già cominciato a farsi copie locali. Magari proveremo anche noi, ma prima di ogni altra cosa dovrà essere chiaro come gli eredi gestiranno il copyright.
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Bello, Michele, il tuo scrivere di lui
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Non ce n'è bisogno, in quanto ormai non posto più su WUS e la "vecchia generazione" che gli aveva dato forma è stata anche lì sostituita dalle solite dinamiche. C'è gente che omette il fatto che quell'orologio che feci anni fa (Vostok 5/6) lo abbia progettato io, così come nessuno sembra ricordarsi del fatto che quel primo sito di Mark lo feci io. Insieme a tanta altra roba. Sicuramente sono più i torti che ho subito rispetto alla riconoscenza che ho ricevuto, sia qui che altrove. Quindi non sento un bisogno impellente di raccontare ciò che non interessa, e difatti ne faccio un lieve cenno solo qui.zvezda ha scritto: 23 nov 2017, 8:10 Grazie Michele per questi piccoli frammenti storici, ai quali secondo me dovresti dare maggior risalto parlandone più spesso
Fidatevi, se non avessi spronato io Mark con le mie mail, USSR Time non sarebbe MAI nato. E questo lo dico senza intenzione di vanto. Mark era estremamente riluttante. Mi parlava dei suoi problemi di salute e lavorativi, oltre che di orologi naturalmente, e più mi faceva vedere i suoi pezzi segreti, più gli dicevo che sarebbe stato il caso di pubblicarli.
Il sottoscritto ha fatto tante di quelle cose che voi nemmeno immaginate, ma seguo il famoso motto "fai del bene e scordatene".
E qui si chiude la faccenda. Mark è morto, USSR Time rimane, e se in pochi sanno del mio ruolo nella sua nascita, meglio così. Sono come quegli indiani che rifiutavano di farsi fare fotografie perchè a loro dire con le foto veniva rubata loro l' anima. Ecco, io sono uguale a loro. Pace e bene.
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Re: La scomparsa di Mark Gordon
Personalmente ho trovato i particolari che hai aggiunto interessanti proprio perché intimi e probabilmente poco noti.
Del resto però t’ho conosciuto quand’eri già nel periodo da anacoreta e per me son dunque novità assolute che ho appreso volentieri
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