Comincio io. Per chi mi conosce un po’ sa che fra le mie innumerevoli passioni c’è la corsa a piedi. È difficile che stia più di due giorni senza correre, faccio circa 200 km al mese e naturalmente in questa situazione ho smesso di correre. È vero che solitamente corro in solitaria, alle 5:30 del mattino, in una strada dove l’unica presenza animata sta in qualche gatto che mi osserva con aria assonnata, ma sinceramente in questo clima di caccia alle streghe non me la sento di indossare le scarpe da running (ad un mio amico, corridore nottambulo come me, sono volati i peggio improperi dalle terrazze vicino a dove lui abita, dagli “torna a casa, coxxxone” fino a più catastrofici “ci stai facendo ammalare tutti” manco fosse un untore della peste). Per non rimanere del tutto fermo (e ingrassare di 10 kg in un mese
) ho approntato un piccolo cambiamento alla mia routine, banalissimo ma di grande effetto.Ho preso la mia bici, l’ho sistemata di tutto punto dopo circa due anni dall’ultima pedalata e ho deciso di andare a lavoro con questa. Basta auto, basta scooter, in sella e via! Alla fine sono circa 12 km ad andare e 12 a tornare, tutti in pianura, in una mezz’ora arrivo e sono pronto per cominciare la giornata lavorativa. Non sarà molto ma almeno faccio movimento, non inquino e, soprattutto, posso continuare a mangiare come un porco
Ecco una foto del mio mezzo
Una vecchia bici in carbonio a cui sono affezionatissimo e che tratto meglio della mia compagna
