Interessante prova di impermeabilità ad alta pressione su Vostok Amphibia (e su un economico Pulsar al quarzo riempito d'olio).
Il movimento del Vostok si ferma a 78 bar di pressione, probabilmente perchè la deformazione del coperchio posteriore della cassa è sufficiente da fargli comprimere il movimento. Il cristallo acrilico comincia a deformarsi evidentemente passati i 100 bar e si fessura a 150. A 170 bar il cristallo è abbastanza deformato da fessurarsi contro l'asse delle lancette, ma la rottura arriva solo a 230 bar.
Da 6' e 20":
Prova impermeabilita' Amphibia
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
Quindi resiste di più il vetro in acrilico piuttosto che il fondello in metallo?
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
E' una ipotesi di uno che ha visto il test...ale9191 ha scritto: 13 apr 2021, 17:23 Quindi resiste di più il vetro in acrilico piuttosto che il fondello in metallo?
Neppure me convince troppo...
Comunque il plexi dell'Amphibia spesso 3 mm e bombato e' di una resistenza esagerata...
Il fondello (piatto) sotto quella pressione esagerata potrebbe cedere lo spessore della guarnizione e forzare sulla massa..
Comunque con 100 bar, sul fondello e sul plexi preme ciascuno una tonnellata...
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
Ma guarda che razza di prova si sono inventati questi due finlandesi
Grazie Paolo
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
Scusate le mia ignoranza ...
Se qualcuno che lo capisce magari ci dice qualcosa in piu'...
Mi pare che quel Pulsar al quarzo riempito di olio ha resistito a 280 bar...
Ma possibile che un quarzo da 100m sia riempito in olio?
Immagino che un meccanico col bilanciere non potrebbe funzionare immerso in olio...
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Mi pare che quel Pulsar al quarzo riempito di olio ha resistito a 280 bar...
Ma possibile che un quarzo da 100m sia riempito in olio?
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
C’è il Capsoil di U-Boat che ha un movimento elettromeccanico immerso nell’olio.
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
Bisogna capire cosa vuol dire "elettromeccanico"...ale9191 ha scritto: 13 apr 2021, 21:07 C’è il Capsoil di U-Boat che ha un movimento elettromeccanico immerso nell’olio.
Io vedo una pila...
Scommetterei che e' un quarzo.
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
Avrete visto che quando a 250 bar il plexy si frantuma l'aria non esce...
Esce solo quando la pressione riscende a sotto 10/30 bar...
Questo dipende dal fatto che quando il plexy si frantuma e entra l'acqua dentro all'orologio a 240 bar essa comprime l'aria alla stessa pressione di 240 bar, riducendone il volume di 240 volte (l'aria quasi sparisce) e aumentandone la densita' di 240 volte, quindi l'aria galleggia meno nell'acqua...Appena crolla la pressione dell'acqua voluta dai due operatori l'aria riacquista il suo volume e la sua densita' e si vede visivamente uscire dall'orologio...
Esce solo quando la pressione riscende a sotto 10/30 bar...
Questo dipende dal fatto che quando il plexy si frantuma e entra l'acqua dentro all'orologio a 240 bar essa comprime l'aria alla stessa pressione di 240 bar, riducendone il volume di 240 volte (l'aria quasi sparisce) e aumentandone la densita' di 240 volte, quindi l'aria galleggia meno nell'acqua...Appena crolla la pressione dell'acqua voluta dai due operatori l'aria riacquista il suo volume e la sua densita' e si vede visivamente uscire dall'orologio...
Ultima modifica di Cane il 14 apr 2021, 20:29, modificato 2 volte in totale.
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
Eh si, è lo stesso motivo per cui un sub, consuma più aria quanto maggiore è la profondità cui si trova! Profondità maggiore vuol dire maggior densità (e quindi quantità) dell'aria respirata ad ogni ventilazione!
Walter
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Re: Prova impermeabilita' Amphibia
Di orologi al quarzo con la cassa piena d'olio ce ne sono tanti. Credo che il primo sia stato il Sinn Hydro, ma ce ne sono diversi modelli di diverse case. Sono splendidi a vedersi, l'effetto ottico principale è che il quadrante e le lancette sembrano essere stati dipinti sul cristallo. Danno i loro grattacapi, comunque. Pochissimi (forse solo uno, in realtà) sono quelli che consentono il cambio pila senza dover rabboccare l'olio.Cane ha scritto: 13 apr 2021, 20:40 Ma possibile che un quarzo da 100m sia riempito in olio?
Immagino che un meccanico col bilanciere non potrebbe funzionare immerso in olio...
Poi ci sono anche i fa-da-te, basta cercare su youtube cose tipo oil filled watch e si trovano diversi esperimenti simpatici su orologi di serie. Quello usato nella prova dei ragazzi finlandesi (un comune Pulsar) è uno di quelli riempiti artigianalmente in casa.
Va da sé che quello che chiamiamo olio è un liquido che deve avere alcuni requisiti.
Prima di tutto deve essere totalmente incolore e altamente trasparente. Non vogliamo certo avere nebbia ingiallita nel nostro quadrante. Meno che mai deve reagire con vernici e pasta luminescente del quadrante.
Non deve impedire il movimento delle lancette, specialmente quella dei secondi, e deve quindi essere molto fluido, cioè a bassissima viscosità.
Non deve essere conduttivo, altrimenti manderebbe in corto il movimento.
Queste caratteristiche si trovano negli oli siliconici a bassa viscosità (meno di 50 cSt, in generale meno è, meglio è) che non è difficile trovare in commercio.
Chiaramente questo sistema non va bene per un orologio meccanico. Il bilanciere già sopporta male l'aria, tanto è vero che si tende a farlo il più aerodinamico possibile, figuriamoci un liquido 50 volte più denso dell'acqua (la viscosità dell'acqua è di 1 solo cSt).
Tornando all'esperimento, chi ha riempito il Pulsar di olio deve aver fatto un lavoro non perfetto visto che alla fine della prova il fondello si è deformato.
Ottimo il comportamento del Vostok, che (con tutti i distinguo del caso) ha resistito qualche minuto a pressioni da capogiro