Si spengono oggi i telefonini BlackBerry che non erano ancora passati ad un sistema operativo Android. Non è un fulmine a ciel sereno, la notizia era di fine 2020.
Avete mai posseduto un cellulare di quella serie?
Io avevo uno Storm, il primo device senza tastiera fisica prodotto dall’azienda.
Non fu un grande successo commerciale da quello che mi ricordo e fu surclassato senza ritegno dai primi IPhone. Nonostante tutto questa notizia mi rattrista un po’.
La fine di BlackBerry OS
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La fine di BlackBerry OS
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Re: La fine di BlackBerry OS
Faccio parte di quelli che hanno vissuto l'epopea di Blackberry, che ricordo offriva una soluzione innovativa per poter gestire la posta elettronica da un terminale cellulare in un periodo (da metà degli anni 2000) in cui la banda dati a disposizione era limitatissima e il top delle possibilità erano la videochiamata (su rete a circuito, naufragio totale) e mandare SMS multimediali (i cosiddetti MMS, altro naufragio totale).
Si trattava di un sistema per certi versi simile a whatsapp, e che infatti sollevava analoghe perplessità sulla sicurezza e la riservatezza dei messaggi. Per il funzionamento era necessario connettere i propri server di posta aziendali con i server di Blackberry, attraverso i quali transitava tutta la corrispondenza di lavoro. La gestione della posta "leggera", cioè senza immagini o documenti allegati, diventava estremamente facile. In un mondo in cui le notifiche push non erano ancora state inventate, Blackberry offriva le segnalazioni di ricezione e le notifiche di lettura proprio come adesso, e creava aspettative e pretese di risposte nel giro di minuti anche durante le trasferte o i giorni di ferie. Una schiavitù totale, anche se allora era limitata al solo ambito lavorativo.
Si trattava tuttavia di una soluzione completamente chiusa, che richiedeva un canone non da poco e poteva essere realizzata solo su terminali Blackberry. Con il senno di poi è facile comprendere i motivi per cui sia stata spazzata via.
Si trattava di un sistema per certi versi simile a whatsapp, e che infatti sollevava analoghe perplessità sulla sicurezza e la riservatezza dei messaggi. Per il funzionamento era necessario connettere i propri server di posta aziendali con i server di Blackberry, attraverso i quali transitava tutta la corrispondenza di lavoro. La gestione della posta "leggera", cioè senza immagini o documenti allegati, diventava estremamente facile. In un mondo in cui le notifiche push non erano ancora state inventate, Blackberry offriva le segnalazioni di ricezione e le notifiche di lettura proprio come adesso, e creava aspettative e pretese di risposte nel giro di minuti anche durante le trasferte o i giorni di ferie. Una schiavitù totale, anche se allora era limitata al solo ambito lavorativo.
Si trattava tuttavia di una soluzione completamente chiusa, che richiedeva un canone non da poco e poteva essere realizzata solo su terminali Blackberry. Con il senno di poi è facile comprendere i motivi per cui sia stata spazzata via.