Sono attratto dalla fotografia come forma di espressione, e così non mi sono fatto ripetere due volte l'invito di Крокодил a curiosare nel suo stream fotografico (a proposito, guarda che ancora aspetto che apri un topic dedicato eh?!)
Oltre alle foto, alcune davvero splendide, ho notato alcune pagine di un articolo sulla fotografia, che alla fine mi sono ritrovato a leggere con piacere.
Si tratta di "The Soviet Union: From Worker to Proletarian Photography", un articolo molto circostanziato sugli albori della fotografia, amatoriale e non, nei primissimi anni dell'Unione Sovietica. Porta la firma di Erika Wolf, membro della facoltà di Storia e Storia dell'Arte dell'Università di Otago in Nuova Zelanda e che ha pubblicato diversi altri lavori sulla fotografia in Unione Sovietica.
Sono poche foto e molta storia, ma è una lettura che scorre veloce e fa venire voglia di leggere ancora.
L'articolo è pubblicamente consultabile sul sito della Wolf (http://otago.academia.edu/ErikaWolf) perciò ritengo che sia ammissibile renderlo disponibile anche qui su CCCP-Forum.
Buona lettura!
Wolf - The Soviet Union: From Worker to Proletarian Photography
Moderatore: Curatore di sezione
-
- Site Admin
- Messaggi: 2138
- Iscritto il: 9 mag 2015, 22:44
- Località: Roma
Wolf - The Soviet Union: From Worker to Proletarian Photography
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
- moderatore
- Messaggi: 11667
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:27
- Località: Nella Piana Campigiana tra Prato e Firenze
Re: Wolf - The Soviet Union: From Worker to Proletarian Photography
Vero?
È davvero molto interessante il passaggio storico e sociologico che evidenzia.
La fotografia era molto importante, nei piano di stabilità e pensata come mezzo per propugnare il glorioso vivere sovietico.
Molte macchine sono pensate per le masse: spartane, semplici, economiche e disponibili ai più perché con le foto si testimoniasse in ogni dove ciò che da una pubblicistica atlantica non era possibile che emergesse.
Insomma, consiglio anche il vivamente la lettura e non solo per le argomentazioni sopra esposte
È davvero molto interessante il passaggio storico e sociologico che evidenzia.
La fotografia era molto importante, nei piano di stabilità e pensata come mezzo per propugnare il glorioso vivere sovietico.
Molte macchine sono pensate per le masse: spartane, semplici, economiche e disponibili ai più perché con le foto si testimoniasse in ogni dove ciò che da una pubblicistica atlantica non era possibile che emergesse.
Insomma, consiglio anche il vivamente la lettura e non solo per le argomentazioni sopra esposte
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
-
- moderatore
- Messaggi: 2500
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:29
Re: Wolf - The Soviet Union: From Worker to Proletarian Photography
La cosa mi attira ma trovo irritante dovermi iscrivere per vedere le foto.
-
- Site Admin
- Messaggi: 2138
- Iscritto il: 9 mag 2015, 22:44
- Località: Roma
Re: Wolf - The Soviet Union: From Worker to Proletarian Photography
Non ho capito. Iscriverti a cosa per vedere quali foto?cuoccimix ha scritto:La cosa mi attira ma trovo irritante dovermi iscrivere per vedere le foto.
-
- moderatore
- Messaggi: 2500
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:29
Re: Wolf - The Soviet Union: From Worker to Proletarian Photography
Azz! Ho saltato il PDF di Daniele! Pardon.zvezda ha scritto:Non ho capito. Iscriverti a cosa per vedere quali foto?cuoccimix ha scritto:La cosa mi attira ma trovo irritante dovermi iscrivere per vedere le foto.