Eccolo qui nel tipico blister faramaceutico dei primi '90 postsovietici:
L' avevo già visto altre volte ma non avevo mai capito di cosa si trattasse. Inizialmente l'avevo scambiato per un piccolo orologio da scrivania, pensando che quella barretta di acciaio fosse il supporto e che l'orologio si ruotasse in qualche modo (spesso capita di vederli "orfani" della barretta). Poi vedendo altre foto capii che aveva un sistema particolare di aggancio del cinturino:
Con questo quadrante, la particolarità della cassa si esalta in stile vintage. Ha un colore davvero bello, un blu elettrico intensissimo che sfuma verso il blu scuro all'esterno, difficile da carpire con le foto. Lancette e indici sono cromati.
Forse uno dei Raketa più gradevoli mai fatti, a mio modesto parere.

Come mai è stato prodotto questo modello? Che seonso ha un sistema del genere? E chi lo sa. Forse volevano fare un orologio dove fosse possibile cambiare il cinturino senza attrezzi, nella realtà il montaggio richiede una buona dose di smadonnamenti, facile in teoria, molto meno nella pratica. Ad ogni modo, pur essendo made in Russia, ha un'essenzialità classica che secondo me lo pone come design in epoca sovietica.
A volte le cose più particolari dell'orologeria russa si nascondono in modelli "outsider" come questo.