Bello questo replica, dice fu della marina inglese...
Ha il conoide, parrebbe un doppio pendolo...
Ma non ho capito bene come funziona...
Non lasciarti trarre in inganno, da quello che si vede quello è proprio un grasshopper. Ne esistono diverse varianti, ne puoi vedere uno in movimento sul sito del grande Mark Headrick (http://www.abbeyclock.com/escapement.html, cerca grasshopper), oppure puoi vedere un'altra variante su wikipedia inglese (https://en.wikipedia.org/wiki/Grasshopper_escapement) ma le più belle in assoluto sono quelle fatte da Ken Kuo (progettista oggi in pensione che si diverte a fare straordinarie animazioni 3D).Cane ha scritto:Ma questo scappamento non e' quello "grasshopper"...![]()
Spettacolari tutti questi scappamenti, mi domando all'epoca quanti inventori si sbizzarrirono...zvezda ha scritto:Non lasciarti trarre in inganno, da quello che si vede quello è proprio un grasshopper. Ne esistono diverse varianti, ne puoi vedere uno in movimento sul sito del grande Mark Headrick (http://www.abbeyclock.com/escapement.html, cerca grasshopper)Cane ha scritto:Ma questo scappamento non e' quello "grasshopper"...![]()
Effettivamente la diffusione a macchia d'olio dello scappamento a cilindro avvenne solo dopo che si riuscì a trovare un processo produttivo efficace per la produzione in serie di quelle ruote di scappamento. Il problema si spostò alla messa a punto di cilindri e tamponi, costruirli era facile, assemblarli e metterli a punto in serie lo era molto menoCane ha scritto:Mi domando sempre all'epoca la difficolta' a costrire la ruota di scappamento del cilindro, con quei denti stranissimi...![]()
Conoscendoti sono certo che ti darà soddisfazione capirlo da solo. Ti do qualche indizio per metterti sulla strada.