Orologio John Harrison con doppio pendolo...

[Cane]

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Bello questo replica, dice fu della marina inglese...

Ha il conoide, parrebbe un doppio pendolo...

Ma non ho capito bene come funziona...

[zvezda]

Sembra un orologio ispirato al primo cronometro da marina di John Harrison.

L'orologio di Harrison aveva uno scappamento "grasshopper" in lignum vitae (un tipo di legno durissimo, compatto e autolubrificante) mentre questo sembra tutto in ottone e non riesco a vedere bene che scappamento ha.
Riguardo ai due pendoli contrapposti, nelle intenzioni di Harrison avrebbero dovuto annullare gli effetti di rollio e beccheggio durante la navigazione. Fu effettivamente provato a bordo durante un viaggio (siamo poco dopo il 1730) e non si comportò male, tanto è vero che Harrison ricevette i fondi per proseguire nei suoi studi.
P.S. Correggi il titolo, non credo che volessi mettere quello...

[Cane]

Mi pare sostanzialmente uguale a questo postato su Orologiko un 5 anni fa...

http://www.orologiko.it/forum/viewtopic ... 91&t=15688


Questo lo scappamento "grasshopper" che ho trovato...
Ma immagino che quello che ho postato sia una semplificazione..

[Cane]

Quì si vedono meglio le due zanne dell'ancora spinte da vistose molle avvolte che entrano nei denti della ruota di scappamento...
Secondo me le due zanne dell'ancora (apparentemente indipendenti) sono coordinate tra loro dai due grossi settori dentati ingranati tra loro sul retro...
Ma questo scappamento non e' quello "grasshopper"...

[zvezda]

Ma questo scappamento non e' quello "grasshopper"...

Non lasciarti trarre in inganno, da quello che si vede quello è proprio un grasshopper. Ne esistono diverse varianti, ne puoi vedere uno in movimento sul sito del grande Mark Headrick (http://www.abbeyclock.com/escapement.html, cerca grasshopper), oppure puoi vedere un'altra variante su wikipedia inglese (https://en.wikipedia.org/wiki/Grasshopper_escapement) ma le più belle in assoluto sono quelle fatte da Ken Kuo (progettista oggi in pensione che si diverte a fare straordinarie animazioni 3D).
Ti consiglio di visitare il suo canale su youtube, questa è la sua rappresentazione dello scappamento di John Harrison:


Questa invece è la rappresentazione di Harrison in chiave moderna, un coacervo di metafisica, meccanica ed elettronica che non lascia indifferenti. E' il "cronofago", ovvero mangiatempo, di John Taylor, in funzione a Cambridge.


Se poi ti serve qualche informazione specifica non esitare a chiedere, diciamo che su questo argomento sono ben documentato

[Cane]

Ma questo scappamento non e' quello "grasshopper"...

Non lasciarti trarre in inganno, da quello che si vede quello è proprio un grasshopper. Ne esistono diverse varianti, ne puoi vedere uno in movimento sul sito del grande Mark Headrick (http://www.abbeyclock.com/escapement.html, cerca grasshopper)

Spettacolari tutti questi scappamenti, mi domando all'epoca quanti inventori si sbizzarrirono...

Mi domando sempre all'epoca la difficolta' a costrire la ruota di scappamento del cilindro, con quei denti stranissimi...

Ma questo e' il detent del marine?

http://www.abbeyclock.com/bchrono.html

[zvezda]

Mi domando sempre all'epoca la difficolta' a costrire la ruota di scappamento del cilindro, con quei denti stranissimi...

Effettivamente la diffusione a macchia d'olio dello scappamento a cilindro avvenne solo dopo che si riuscì a trovare un processo produttivo efficace per la produzione in serie di quelle ruote di scappamento. Il problema si spostò alla messa a punto di cilindri e tamponi, costruirli era facile, assemblarli e metterli a punto in serie lo era molto meno

Ma questo e' il detent del marine?

http://www.abbeyclock.com/bchrono.html

Conoscendoti sono certo che ti darà soddisfazione capirlo da solo. Ti do qualche indizio per metterti sulla strada.
Gli scappamenti per cronometri da marina che risolsero il problema della precisione e quello della realizzabilità pratica (ed economica) furono sostanzialmente due: quello di John Arnold e quello di Thomas Earnshaw (ne esistono altri ma ebbero minor successo).
Entrambi sono scappamenti liberi a détente che funzionano su una sola alternanza (l'altra è oziosa).
Il détente (più esattamente molla a détente) è quella molla sottile che nell'animazione di Mark Headrick viene sollevata dal bottone del disco quando il plateau gira in senso orario (alternanza oziosa) e invece sposta tutto il gruppo (e riceve l'impulso) quando gira in senso antiorario.
Nello scappamento di Earnshaw la molla a détente lavora in compressione, mentre nello scappamento di Arnold (quello mostrato da Headrick) lavora in tensione.
Osserva il gruppo sul tuo МХ-6 e guarda come lavora il détente. Compressione o tensione?