Ma chi ha mai detto che non può essere modificata? difficile immaginare come e perché dovrebbe essere modificata nei suoi principi fondamentali, per il resto si può modificare tutto se ha un senso farlo, se risponde a necessità reali.
Se necessario si possono modificare anche i principi fondamentali, ma... La nostra Costituzione è nata in un momento particolare da una Assemblea Costituente composta non da gente come i politici di oggi ma da persone preparate e valide intellettualmente e moralmente, unite da un senso del bene comune che oggi sembra non esistere più.
Qualsiasi cambiamento della costituzione non può essere fatto a colpi di maggioranza, almeno nei suoi punti fondamentali. Infatti i vari tentativi di modifica sono falliti o hanno prodotto pastrocchi perché le costituzioni sono il risultato di processi storici che uniscono un popolo e la classe dirigente che esso esprime e non dall'interesse politico della maggioranza del momento.
Per modificare una costituzione ci vuole una Assemblea Costituente eletta allo scopo,svincolata dalla legge elettorale delle politiche di turno e che possa lavorare senza dipendere dai ritmi e dalle esigenze della politica quotidiana.
Non c'è altro modo.
Per quanto riguarda l'ANPI perché ce l'hai con loro? e' importante che ci siano organizzazione di di questo tipo come anche, forse li conosci di meno, gli Istituti per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia oggi riuniti in
http://www.italia-resistenza.it/
Per associazioni come l'ANPI può dare fastidio la colonizzazione da parte dei partiti, a volte la retorica delle ricorrenze e celebrazioni, ma chi ricorderà più quando gli ultimi protagonisti, quei pochi ancora vivi, non ci saranno più?
Forse non lo sai ma c'è chi trova inutili e "antipatici" anche tutta quella rete di associazioni e istituzioni che hanno lo scopo di mantenere viva la memoria della Shoah e promuovere gli studi e le ricerche su di essa. Anche in questo caso i sopravvissuti ancora in vita sono ormai pochissimi.
Questo tipo di organizzazioni non hanno mai avuto come scopo principale quello di associare gli ex-partigiani, i sopravvissuti,ecc. ma quello di mantenere il ricordo, promuovere gli studi, diffondere la conoscenza, attualizzare la memoria storica.
PS
Cane, le discussioni che facciamo non sono mica interrogatori. Uno può porre tutte le domande che desidera ma gli altri non sono obbligati a rispondere.
A volte le domande te le costruisci ad arte interpretando a tuo modo quello che uno ha scritto ("messaggi fatti passare").
Poi... a me di quello che pensano e decidono Casa Pound e i fascisti me ne importa niente. Ma che mi devo far condizionare da loro? io come chiunque altro.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
Anche io ho lo stesso difetto.