Hmmm...Kirovskie quadrante nero? E' proprio quello il colpevole!
S.P.K. ha scritto:Che meraviglia!! Bellissimi
non vedo franken così smaccati, kirova quadrante nero con numeri luminosi?. kirova scheletrato k43? Ciao ciao.
La seconda che hai detto
mchap ha scritto:Il franken è il nero tipo Kirowa?
Molto bello l'Iskra, non o ricordavo,che sia lui il franken?
Esatto, il Kirowa nero è in realtà uno Zlatoust con un quadrante adesivo
fatto però talmente bene che sembra vero. Ho provato a "sollevarlo" un pò, sotto giace ancora il quadrante Zlatoust originale, seppur con scritte leggermente sbiadite. Potrei provare a toglierlo, probabilmente non rischierei nulla in quanto la colla non è permanente, ma nel dubbio lo lascio così. E' come un affresco più antico che dorme sotto un altro affresco.
E poi, quando lo presi, a venti euro non mi feci troppe domande...
L'Iskra invece per me rimane ancora un mistero, ha una cassa in alluminio tipo Ural, e a differenza dei Molnija polso probabilmente riquadrantati all'epoca (in Polonia?), ha un quadrante con stampa e indici prodotti in modo "professionale". Dovrei farmi un ripasso anche con vecchi post di WUS e col sito di Mark Gordon.
DaniLao ha scritto:Sempre un belvederissimo, mi piace particolarmente questo (...)
EDIT: il franken è senza dubbio il Poljot Zaz. Fatti un favore: liberatene!
Io son pronto ad accoglierlo nella modestissima raccolta di derelitti...
Il Mir con le scritte multilingue a rilievo è uno dei miei preferiti. Ho atteso tantissimo prima di trovarne uno ok (di solito si trova con quadrante usurato) e a prezzo ragionevole. Idem per il Poljot GAZ (non ZAZ), che ha altri due fratellini di stemma, uno da donna al quarzo e un crono 3133 cassa dorata. Nella foto non rende, in realtà è molto bello e fine...mi spiace Daniè, ma è uno di quelli da cui non mi separerei nemmeno se venisse la BCE a requisirmeli!
