[Topic Ufficiale] Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro per orologi russi e sovietici

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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da cuoccimix »

DaniLao ha scritto:Ecco, ora mi tocca a scrivere sotto la pioggia dorata... Vabbé, ne ho vissute di peggiori...

Anyway, animo!
Vi cvhiedo consiglio su come intervenire sul Vostok 2209 aggiudicato e (spero) in arrivo.
Le condizioni sono quelle che si vedono qua viewtopic.php?f=4&t=167 (uniche foto per ora a disposizione).

Per prima cosa credo sarà necessaria una passata di Polywatch al plexi.
Poi vorrei dare una lavata ad ultrasuoni alla cassa che riporta la morchia dei tempi e come sapete sono tecnicamente una frana (dannoso più che incapace peraltro). Vorrei sapere dunque se, estratta la tige spippolando il pippolino, il movimento e il quadrante verranno via senza troppi salamelecchi o se ci sia da svitar qualcheccosaltro ;-)

E poi? Che altri trattamenti consigliate?
Lasciarlo così com'è con la storia che racconta o provare qualcos'altro su cassa e lunetta?
E nel caso, cosa?
Polywatch come suggerisce SPK? O dentifricio? Si può peggiorare la situazione con questi due?
Forse sarebbe meglio solo un'energica spazzolata?

Grazie in anticipo a chi si vorrà cimentare nella consigliazione :-)
Azz, Irina e la sua irinoterapia, è da tempo che non ci vado, me l'ero scordata.

Nel caso dell'orologio, io direi di evitare gli ultrasuoni per 2 motivi: quadrante e trizio. I quadranti Vostok di quel periodo sono delicatissimi, diventano spesso "collosi" con gli anni, attirando come un magnete polvere e ditate che non vanno più via. Il secondo tende a sgretolarsi facile, quindi gli ultrasuoni non credo siano il massimo, specie se il trizio va a finire sul suddetto quadrante. Inoltre la prolungata permanenza in soluzione di lavaggio è un altro fattore di rischio, dato che non sappiamo l'effettiva resistenza all'acqua. E con l'orologio montato non è un bell'andare :dunno:

Se non vuoi smontare il movimento, verifica che il vetro abbia l'anello di armatura e che fondello e corona siano ben serrati. Limitati a dare una passata di polywatch sul vetro, e un pò di sgrassatore nei punti topici (sotto la lunetta e dietro le anse. Poi indebolisci i residui di polywatch e sgrassatore con una spazzolina umida. Quindi velocissima passata sotto l'acqua strofinando l'orologio fra le mani (3-4 secondi massimo).
Niente prodotti sulla lunetta, altrimenti se ne va via la cromatura.
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DaniLao
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da DaniLao »

Mix, vorrei lavare cassa-lunetta-fondello dopo aver rimosso movimento-quadrante-sfere.
Il quadrante sarei per limitarmi a spolverarlo, magari a pompetta più che a pennello.
Per questo chiedevo -da cabron, quale son- se ci foss'altro da svitare -una volta rimosse tige e corona- per asportare il movimento sodale al quadrante.

Riguardo la lunetta ok, ci devo andar leggero ed evitare la chimica, compreso
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da S.P.K. »

Ciao, per quel che rammento il 2209 in quella cassa ha due viti di ritenuta sull anello distanziatore del movimento, con due lamelle che lo tengono alla cassa, tipo 3133 , per capirsi, fra quello e il pulsante tige rognosetto lo decasserei solo se proprio non hai pazienza di pulire la cassa solo a polywatch ( ce ne ho fatte una ventina di quelle ghiere , non fa nulla) e pazienza . Non bagnare il cromo vecchio e sollevato. Inneschi processi ossidativi nel tempo.. .. Ciao ciao.
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DaniLao
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Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da DaniLao »

S.P.K. ha scritto:fra quello e il pulsante tige rognosetto lo decasserei solo se proprio non hai pazienza di pulire la cassa solo a polywatch ( ce ne ho fatte una ventina di quelle ghiere , non fa nulla) e pazienza.
:-) ecco, è quel che mi volevo sentir dire... Troppo difficile per me...

No, davvero, ho già detto che son poco pratico e rovinare (o doverlo poi portare dall'orologiaio per riparare i danni fatti da me) un bel 2209 di questa tipologia mi dispiacerebbe non poco.
Comunque, nella foto sotto mi indicheresti le viti di ritenuta?
E quelle linguette tra anello e cassa a che servono? Ad impatentarli?
E che vuol dire che il pulsante della tige è rognoso?

Immagine

Nella foto si vede che c'è un bel po' di zozzimma dietro le anse, ecco perché l'avrei voluto ultrasuonare (solo cassa-lunetta-fondello, no quadrante, per carità!) e perché insisto con le domande curiose...
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da cuoccimix »

Fra le due generazioni di Amphibia (22xx e 24xx) c'è una differenza radicale come cassa. Come ti ha già detto SPK, il sistema è semplice ma abbastanza rognoso per chi non ha mai maneggiato cacciaviti e pinzette: l'anello adattatore in acciaio è tenuto "a sandwich" fra il quadrante e le viti del movimento, creando un blocco unico (e per esperienza non troppo stabile).
A sua volta tutto il blocco va tolto svitando le viti con linguette negli incavi laterali. Le linguette non fanno altro che andare a incastrarsi in un solco fatto sul perimetro interno della cassa.

Sugli Amphibia 24xx anni 80, tutto è più semplice: tutto il blocco movimento/anello è bloccato direttamente dal fondello, senza le viti + linguette esterne. In pratica basta togliere fondello e guarnizione, sfilare la tige, capovolgere l'orologio delicatamente sulla mano e il tutto esce fuori senza bisogno di svitare alcunchè. Più stabile e anche più pratico.

L'unica rogna è quella della tige: essa, come tutte, va infilata in una determinata posizione, ma dato che la corona Vostok va "a vuoto", occorre tirare, ruotare, infilare, se non va ri-ruotare e riprovare finchè non scatta il click. Spesso occorre anche un'accompagnata con le pinzette per far scattare la tige nel movimento. Nella pratica io ho rotto non so quanti movimenti da giovine, che finivano puntualmente nel wc, prima di trovare la mia naturale regolarità.

Proprio per questo io mi limiterei a una pulizia esterna sulle anse con spazzolina e sgrassatore. Continua la mia perplessità sul polywatch sulla ghiera, già consumata. L'acqua...l'orologio ne avrà visti di processi ossidativi in vita sua :D per cui una strigliata con accurata asciugatura non può far danni più di tanto, rispetto all'azione abrasiva del polywatch, che pur non essendo carta vetrata può ridurre il già sottile strato di cromatura rimasto.
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da DaniLao »

Grazie Michele, ho capito e sospettavo che la faccenda fosse più spinosa di come l'avevo valutata all'inizio (m'aspettavo di stigiare e ribaltare, ma qua oltre alle piccole lingue c'è pure la Tige Assassina...).

Procederò con olio di gomito...

A tal proposito, per le macchine fotografiche (parti metalliche) uso WD40, poi benzina da accendini (altrimenti la fotocamera mi sdrucciola) e finitura con sapone che rimuova le tracce degli aggressivi.
Potrebbe andare come trattamento o lo ritenete troppo ruvido?
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da cuoccimix »

DaniLao ha scritto:Grazie Michele, ho capito e sospettavo che la faccenda fosse più spinosa di come l'avevo valutata all'inizio (m'aspettavo di stigiare e ribaltare, ma qua oltre alle piccole lingue c'è pure la Tige Assassina...).

Procederò con olio di gomito...

A tal proposito, per le macchine fotografiche (parti metalliche) uso WD40, poi benzina da accendini (altrimenti la fotocamera mi sdrucciola) e finitura con sapone che rimuova le tracce degli aggressivi.
Potrebbe andare come trattamento o lo ritenete troppo ruvido?
Il WD40 va bene per lubrificare e proteggere, in qualche caso lucidare, ma non a pulire.

Assicurati che sia tutto chiuso. Prendi uno spazzolino da denti, impregnalo di Chante Clair (quindi senza spruzzare direttamente sull'orologio) e usalo "chirurgicamente" dove c'è lo sporco a vista: anse, anello fondello, zona corona, solco esterno della ghiera. Risciacqua per un secondo sotto l'acqua per lavar via la schifezza sciolta. Poi insaponati le mani (schiuma, non sapone liquido allo stato iniziale) e passa l'orologio fra le mani per rimuovere la patina di Chante Clair.
Anzhe qui, passa per un secondo sotto l'acqua per lavar via il sapone. Asciuga con un panno.
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da DaniLao »

Chante Clair, ok, anche se quello non mi pare sudicio così amichevole...

Però quel che dici del WD40 è limitante. È invero una pozione dai molti usi. Non pulisce, è vero, però scioglie residui e anche ossidi leggeri. Basta poi rimuoverlo con un diluente e poi blandire gli eventuali effetti chimici residui con una lavata a sapone non aggressivo.
Lo considero un prodotto essenziale che -come il Polywatch o simili- userei anche per lavare i denti (se ne avessi di metallo, ma dice il dentista che non si usano più, se non si è rapper)
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da cuoccimix »

DaniLao ha scritto:Chante Clair, ok, anche se quello non mi pare sudicio così amichevole...

Però quel che dici del WD40 è limitante. È invero una pozione dai molti usi. Non pulisce, è vero, però scioglie residui e anche ossidi leggeri. Basta poi rimuoverlo con un diluente e poi blandire gli eventuali effetti chimici residui con una lavata a sapone non aggressivo.
Lo considero un prodotto essenziale che -come il Polywatch o simili- userei anche per lavare i denti (se ne avessi di metallo, ma dice il dentista che non si usano più, se non si è rapper)
Può darsi, ma la rimozione con diluente ci riporta al problema di prima. C'è gente che con il Wd40 ci lucida la carena della moto: immagino che cavalcarla sarà come ghermire alle spalle una bella donna che si è appena spalmata la crema per il corpo, sguish , sguazz. E poi non è plausibile usare un prodotto a base di petrolio alla lunga su materiali plastici...azione solvente e azione protettiva sono due concetti che non possono convivere alla lunga...

Di sicuro lo Chante Claire va usato con parsimonia più di quanto ci si aspetti, non parlo di metallo ma di vernici: gli specchietti sulla mia moto erano stati riverniciati senza trasparente, appena ho passato lo sgrassatore è rimasto il blu sul panno e si sono scoloriti :evil:
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro

Messaggio da DaniLao »

Mik, senza dubbio procederò come da te indicato, se non è necessario è sicuramente meglio evitare trattamenti più aggressivi.

Se lo ChCl non bastasse posso sempre ricorrere ai miei barbari metodi in seconda istanza :-)

Ti confermo però che il trittico WD40-benzina-sapone è miracoloso sui metalli delle macchine fotografiche sovietiche e vetuste, e che se ne può abusare senza paure.

Tornando a noi: posso comunque lavare ad ultrasuoni fondello e anse (e mi pare sia lì che più s'annidi l'incastonato lercio).
A proposito di questo (già che ancora non ce l'ho in mano) le anse si rimuovono con comodità dalla cassa, vero?
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