40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Svago, allegria, ricette e tutto ciò che non rientra nelle altre categorie

Moderatore: Curatore di sezione

Avatar utente
Cane
senior
senior
Messaggi: 7151
Iscritto il: 17 mag 2015, 21:02
Località: Cecina

40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da Cane »

Ricordo discussioni con colleghi che ritenevano giusto ammazzare un poliziotto a un posto di blocco
perche' "rappresentava un simbolo" del potere, e altro... :roll:

Ma qualcosa, a differenza di altri, non mi tornava...

E cercavo di spiegare che il poliziotto era un disgraziato che guadagnava meno di noi, che aveva famiglia e figli... :-(

Insomma, a quell'epoca parecchi di sinistra o comunisti non mi parevano tanto illuminati... :wall:

Poi 40 anni fa l'uccisione del sindacalista CGIL Guido Rossa... :-(

Forse comincio' a cambiare qualcosa, quelli che ho citato sopra cominciavano "forse" a capire le cose...

Insomma, tanti di sinistra, anche operai delle fabbriche, all'epoca avevano perso un po' la testa appoggiando dei criminali... :?

04fca8552e2a0d82e4654ccfe4bd9cdb.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Avatar utente
mchap
moderatore
moderatore
Messaggi: 2919
Iscritto il: 12 mag 2015, 8:09

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da mchap »

Bella iniziativa ricordare Guido Rossa.

Però abbiamo un ricordo completamente diverso del clima dell'epoca.

La generica simpatia per i BR&Co. proveniva da ambienti molto piccoli, minoranze di minoranze. Tra l'altro è poco conosciuto il grosso lavoro fatto dal PCI e dai sindacati per fare terra bruciata attorno ai terroristi nelle fabbriche e nei quartieri.
A volte si trattò di "prestare" i propri militanti per autentiche operazioni di infiltrazione.
Guida Rossa fu una delle vittime di questa autentica resistenza al terrorismo.

Per brevità cito da Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Berardi

Berardi "venne fermato dalla vigilanza della fabbrica, consegnato ai Carabinieri e dichiarandosi prigioniero politico. Poco dopo venne denunciato da Guido Rossa e processato per direttissima alla Corte d'assise di Genova[1]. La vigilanza e i Carabinieri vanificarono le intenzioni di Rossa e degli altri operai del PCI che si erano organizzati in una struttura di vigilanza alternativa. Questo gruppo aveva lo scopo, in stretta collaborazione con la DIGOS del commissario Rosa, di arrivare ai contatti e ai mandanti del Berardi. Le intercettazioni telefoniche giudiziarie interessarono per mesi solo l'avvocato Arnaldi, mentre l'utenza del Berardi fu controllata per soli tre giorni. Gli inquirenti chiesero ai Carabinieri di interromperla poiché le telefonate erano valutate sia esigue che di poca importanza."

E' vero che in una prima fase tutto ciò che era contro lo "Stato" faceva brodo. Ma volgiamo ricordare di che " Stato" stiamo parlando?
Era lo Stato che tra il 1947 e il 1970 aveva ucciso 170 tra operai e contadini durante scioperi e manifestazioni.
(Paolo, ti ricorderai sicuramente di Reggio Emilia, Avola, Battipaglia)

Era lo Stato connivente e spesso complice delle stragi nelle piazze, le bombe su i treni. Era lo Stato che proteggeva mandanti ed esecutori, li faceva espatriare, depistava,ecc.

Il clima era questo, per cui all'inizio quando le BR si limitavano ad atti dimostrativi verso simboli e beni delle persone non venne avvertito il pericolo delle conseguenze. Del resto, a differenza di oggi, non avevamo nemmeno precedenti che ci potessero insegnare qualcosa.
Ma le cose iniziarono a cambiare presto, già si dai due primi assassini eseguiti dalla BR a Padova nel 1974.

Cane, ricordi diversi e vite diverse ci portano ad una memoria diversa ma poi confrontarsi con la realtà storica la quale dimostra una sola cosa.

Le BR&Co. erano composte spesso da persone politicamente poco preparate, le eccezioni non superarono le dita delle due mani. Nell'arco di un decennio l'insieme di tutte le formazioni terroriste non superò le poche centinaia di persone, tra "regolari" e "irregolari". L'area di simpatizzanti, a diversi livelli, poche migliaia di persone.

Per questo non sopporto tutti quelli che dopo avere scontato pochi anni di galera sono oggi liberi e vanno in giro a raccontare delle masse che li seguivano, dell clima rivoluzionario esistente,ecc.
Non capivano una mazza ieri così come non capiscono niente nemmeno oggi.

E ancora meno sopporto quei quattro rincoglioniti (per esser buoni) che oggi ogni tanto mettono bombe alle caserme dei carabinieri e altrove.
Gente ignorante. Non hanno nemmeno l'attenuante di non avere precedenti storici alle spalle.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
Avatar utente
Cane
senior
senior
Messaggi: 7151
Iscritto il: 17 mag 2015, 21:02
Località: Cecina

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da Cane »

Sicuramente per il tuo vivere a roma, essere attivo e politicamente impegnato all'epoca della situazione che stavamo
vivendo, ne hai capito piu' di me...

Io ho vissuto l'epoca dentro una fabbrrica di 4.000 dipendenti, societa' multinazionale, ecc...

Ho visto direttamente e parlato con chi simpatizzava per le BR, ragionava un po' come loro, cercava di giustificarli...(spesso amici)

Difficile convincere questa minoranza dell'errore che stavano commettendo...

Ma ho parlato direttamene anche con gente piu' alta di livello, quadri o dirigenti, che veramente avevano paura e temevano
una gambizzazione o peggio... :(

Eppure a me parevano persone sostanzialmente oneste, che facevano il loro lavoro difficile in condizioni difficili, e che soprattutto in
quel momento non invidiavo proprio per nulla...

Insomma...quando poche persone esaltate decidono la vita o la morte di altre persone, spesso migliori di loro, su parametri ideologici e
personali, vuol dire che sono tempacci...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Avatar utente
mchap
moderatore
moderatore
Messaggi: 2919
Iscritto il: 12 mag 2015, 8:09

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da mchap »

Gli anni '70 li ho vissuti in parte nelle Marche ( chi conosce la storia delle br sa cosa significa), poi tornai a Roma, un anno l'ho passato a Trento e qualche mese a Padova (era il 1977). Per vicende personali e familiari ho conosciuto bene queste storie. A casa a Roma erano frequenti le perquisizioni delle polizie e lettere minatorie con proiettili. Uno dei miei fratelli venne pubblicamente minacciato di morte dalle br anche, ma non solo, in un volantino in cui rivendicavano l'uccisione di un magistrato.

So bene di cosa parlo e sin da allora ho maturato forte una convinzione: erano minoranze di minoranze, potevano avere la simpatia epidermica e per lo più effimera e circoscritta nel tempo, di ambienti genericamente di sinistra, una sinistra minoritaria e molto limitata numericamente.
E bisogna intendersi. Se per sinistra intendiamo quelli di autonomia operaia allora siamo a posto... era gente che aggrediva noi altri e quelli del PCI

Comunque, non mi piace il linguaggio che accomuna la sinistra ai terroristi BR&Co., come oggi non mi piace il linguaggio di Salvini ( "il terrorista comunista Battisti").

Garantito. Molta di quella gente non sapeva nemmeno cosa fosse il Manifesto di Marx. Aveva orecchiato qualcosa della resistenza senza capirci nulla, confondeva la Settimana Rossa con il Biennio Rosso.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
Avatar utente
mchap
moderatore
moderatore
Messaggi: 2919
Iscritto il: 12 mag 2015, 8:09

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da mchap »

Da vedere questo breve documentario https://video.repubblica.it/rubriche/qu ... P7-S1.8-T1
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
Avatar utente
Cane
senior
senior
Messaggi: 7151
Iscritto il: 17 mag 2015, 21:02
Località: Cecina

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da Cane »

mchap ha scritto: 21 gen 2019, 19:21 Da vedere questo breve documentario https://video.repubblica.it/rubriche/qu ... P7-S1.8-T1
Molto interessante...descrive bene la situazione dell'epoca dove chi combatteva le br come Rossa era quasi solo... :?


Intanto a Genova, Mattarella ricorda Guido Rossa: "Tenne fede ai valori della Repubblica"

Scritte offensive contro l'operaio ucciso dalle Br il 24 gennaio del 1979


Vedo che le br hanno ancora qualche simpatia, spero sia un caso isolato... :-(
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Avatar utente
mchap
moderatore
moderatore
Messaggi: 2919
Iscritto il: 12 mag 2015, 8:09

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da mchap »

L'isolamento di Rossa era dovuto alla paura non ad una qualche forma di solidarietà verso le BR. La paura c'era, lo ricordo bene. Eri completamente solo nel momento in un qualsiasi modo per contrastare il terrorismo. Potrei citare decine di episodi ma anche le testimonianza di ex-brigatisti attestano il loro isolamento e la deriva che ne seguì.

Il sequestro e l'uccisione di moro e della sua scorta furono l'inizio della fine. Lo slogan "né con lo stato nè con le BR" era già di per se una presa di distanza dalle BR, ma era comunque una presa di posizione di una sinistra minoritaria debole, incastrata tra la paura della repressione dello "stato golpista" e dell terrore brigatista.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
Avatar utente
Cane
senior
senior
Messaggi: 7151
Iscritto il: 17 mag 2015, 21:02
Località: Cecina

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da Cane »

mchap ha scritto: 23 gen 2019, 20:07 L'isolamento di Rossa era dovuto alla paura ...
Su questo non ci sono dubbi...avrei avuto paura anch'io...

E' la paura che esiste nel combattere la mafia, che parecchio tempo fa un cittadino del sud espresse bene:

Voi chiaccierate bene, ma quì uno ti suona, tu apri, e lui ti crivella di colpi!


Certo, la paursa, ma una solideraita verso le br c'era, era percepibile anche in diversi individui nelle fabbriche...

Capisco il momento, c'era un po' l'odio verso lo stato che talvolta sparava, l'odio verso le gerarchie delle fabbriche, e ricordo
qualcuno che non si sarebbe disperato se avessero gambizzato il suo capo...

Ma insomma...e' dimostrato che anche nei momenti difficili qualcuno ragiona, e' piu' illuminato, sceglie la parte giusta...e altri invece no...

Io e tanti altri ricordo avevamo le idee piuttosto chiare da quale parte stare, qualche altro mio collega no...
Ultima modifica di Cane il 24 gen 2019, 0:24, modificato 1 volta in totale.
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Avatar utente
mchap
moderatore
moderatore
Messaggi: 2919
Iscritto il: 12 mag 2015, 8:09

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da mchap »

Cane ha scritto: 19 gen 2019, 12:10 Ricordo discussioni con colleghi che ritenevano giusto ammazzare un poliziotto a un posto di blocco
perche' "rappresentava un simbolo" del potere, e altro... :roll:

........

Insomma, tanti di sinistra, anche operai delle fabbriche, all'epoca avevano perso un po' la testa appoggiando dei criminali... :?
e poi
Cane ha scritto: 23 gen 2019, 21:03
Io e tanti ricordo avevamo le idee piuttosto chiare da quale parte stare, qualche altro mio collega no...
Cane, a volte proprio non riesco a capire il tuo modo di ragionare. Parli di alcune persone, colleghi di lavoro, e poi generalizzi parlando di "tanti".
E poi di nuovo un "tanti" un "alcuni" con un significato completamente diverso.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
Avatar utente
Cane
senior
senior
Messaggi: 7151
Iscritto il: 17 mag 2015, 21:02
Località: Cecina

Re: 40 anni fa l'uccisione di Guido Rossa

Messaggio da Cane »

Mi pare vuoi pignoleggiare...

Io ho parlato di colleghi, anche amici, con cui “parlavo direttamente” e discutevo/divergevo dalla loro
posizione verso le br...ed erano certamente un numero limitato...

Ma percepivo anche il clima intorno, le battute fatte, le posizione espresse, le espressioni di favore
verso le gambizzazioni, e altro...Per niente isolate... :evil:

Non giriamogli intorno, le br nelle fabbriche e anche in altri ambiento avevano un sostegno e un appoggio, come minimo simpatia...

Sull’infelice e piuttosto diffusa frase “Sono compagni che sbagliano”...Sbagliano?... :roll:

Sbagliare e’ un errore involontario, si sbaglia in un lavoro o altro cercando in coscienza di fare bene, impegnandosi a
cercare di fare il meglio possibile...

Chi ha ucciso Guido Rossa e i carabinieri sulla strada non ha sbagliato, era un criminale e un assassino!

Poi possiamo parlare di attentati/omicidi "neri o rossi", di "opposti estremismi"...tutte stronzate utilizzate a destra e a sinistra
per tentare di giustificare i propri criminali... :evil:
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)