Il peso del corpo la fa aprire ulteriormente. Oltre a salvaguardare la prostata garantisce un maggiore afflusso di sangue alla zona inguinale e anche alla parte interna delle cosce, migliorando la prestazione atletica.
Era prodotta da una ditta artigianale toscana, la Sportsalute, che non esiste più da un pezzo. Costava quando mezza bici, ma ne è valsa ampiamente la pena. A mio avviso è migliore delle varie selle "bucate" che si trovano oggi.
Non mi convince...
C'e' qualcosa di simile che si e' affermato?
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Il peso del corpo la fa aprire ulteriormente. Oltre a salvaguardare la prostata garantisce un maggiore afflusso di sangue alla zona inguinale e anche alla parte interna delle cosce, migliorando la prestazione atletica.
Era prodotta da una ditta artigianale toscana, la Sportsalute, che non esiste più da un pezzo. Costava quando mezza bici, ma ne è valsa ampiamente la pena. A mio avviso è migliore delle varie selle "bucate" che si trovano oggi.
Non mi convince...
C'e' qualcosa di simile che si e' affermato?
Questa è il risultato di studi medico-scientifici, non ha avuto successo probabilmente perché pesava troppo (380 g ) e costava troppo (sui 500 euro compreso il tubo reggisella in fibra di carbonio, necessario perché l'attacco della sella non è standard).
Tutti i miei amici che sono saliti sulla mia bici ne sono stati conquistati, ma solo altri due si sono decisi a comprarla.
Di modelli ne esistono tanti, alcuni vi vuol coraggio a proporli e ancor più a provarli!
Ultima modifica di wilcoyote il 23 set 2020, 13:25, modificato 1 volta in totale.
ale9191 ha scritto: ↑23 set 2020, 13:24
La SMP produce in larga scala selle di queste tipo.
Ci credo...ma io non l'avevo mai viste...
Neppure tra gli appassionati..neppure al giro d'italia, ecc...
Ma sicuramente non conosco il problema...
Pero' non le vedo diffuse...
Un po' come l'air bag in moto, tutti a esaltarlo ma poi nessuno lo compra, anche se costa
un prezzo ragionevole.. . Vuol dire che molti hanno dubbi sulla sua efficacia...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Non l’hai mai vista al Giro d’Italia perché una sella del genere è parecchio più pesante di una sella cosiddetta “racing” e in un mondo dove si vogliono risparmiare più grammi possibili (e quindi guadagnare watt) stona abbastanza
Fra gli amatori mi è capitata di vederne diverse, ne ha una anche un mio amico e mi dice di trovarsi bene. Se poi la cerchi su chi ha comprato la S-Works da 10’000 euro non la trovi perché rovina la foto da fighetti su Instagram
ale9191 ha scritto: ↑23 set 2020, 13:24
La SMP produce in larga scala selle di queste tipo.
Ci credo...ma io non l'avevo mai viste...
Neppure tra gli appassionati..neppure al giro d'italia, ecc...
Ma sicuramente non conosco il problema...
Pero' non le vedo diffuse...
Un po' come l'air bag in moto, tutti a esaltarlo ma poi nessuno lo compra, anche se costa
un prezzo ragionevole.. . Vuol dire che molti hanno dubbi sulla sua efficacia...
Le vedi tra coloro che, pur avendo una prostata delicata, non rinunciano ad andare in bici. La maggior parte di chi ne soffre rinuncia alla bici, quindi non ha bisogno di queste selle. Io i primi dolori li ho avuti a 38 anni circa, quando mi sciroppavo almeno 300 km a settimana e pesavo anche sugli 88 kg, con bici vecchia e inadeguata al fisico, una combinazione micidiale.
Scusate ma tra lavoro e famiglia ho trovato solo ora il tempo di rispondere un po'a tutti;
@DaniLao, grazie per avermi definito un professionista ma sono lontano anni luce dall' esserlo.....fatto un giro su bdcforum...li so che ci sono i veri professionisti (qualche pro sotto mentite spoglie che scrive c'è sul serio) io sono uno a cui piace pedalare e la bici in quanto mezzo meccanico, anche li sono un tradizionalista....telaio in metallo, freni tradizionali e cambio meccanico...
@wilcoyote e @cane, selle particolari le produce anche la ditta adamo che, se non ricordo male, non sono fisse ma dondolano sul reggisella in modo da assecondare i movimenti del bacino. Le selle troppo particolari non hanno mai avuto successo oper i costi esorbitanti che hanno (tralasciamo certe smp selle italia, fizik full carbon che costano un rene) in fin dei conti (salvo problemi seri) la maggior parte delle persone può trovare la sella più congeniale tra quelle normali, spesso chi soffre di dolori al soprasella non ha la sella sbagliata ma la posizione in bici sbagliata.....poi può essere pure la sella ma spesso è anche quella, non solo quella....poi non pensate che una sella più costa più sia ideale, io ho provato tante selle e ho trovato la pace delle chiappe con una da 20€!!!
I professionisti sono un discorso a parte, loro corrono col materiale che passa lo sponsor, loro dovranno trovare la più comoda per loro tra i loro modelli; Sagan, per esempio (ora non lo so) ma tempo fa usava una fizik aliante che ho usato pure io, poi non pensate che i pro usino materiali da fantascienza, per regolamento UCI tutti i componenti delle bici e abbigliamento devono essere reperibili sul mercato da chiunque, chiaramente usano tutto top di gamma (curiosità....usavano gruppi campagnolo super record ma con deragliatore chorus in acciaio perché quello super record in carbonio l'avrebbero triturato) ma sempre acquistabili in negozio!
@wilcoyote ....complimenti per la bici mi piace molto ed è leggermente più vecchia della mia bianchi
Io prima del 2010 (anno in cui ho cominciato) ero ignorante come una capra sulle bici, poi anni e anni di frequentazione di bdcforum mi hanno "acculturato" e fattomi appassionare alla bici non solo come mezzo di allenamento ma anche come meccanica e storia, cosa che sta facendo anche questo forum sugli orologi, con la differenza che la meccanica della bici è molto più semplice e su quella so un po' metterci le mani!!!
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
Ce l’ho bucata anche io, mi ci trovo piuttosto bene
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi