Il deragliatore posteriore è una trappoletta che avevo sulla mia prima bici seria, regalatami dai miei quando fui promosso dalla prima alla seconda media, nel 1973... Cedette dopo qualche anno, fu sostituito con un altro più robusto che costava quasi quanto la bici!
Pedalatori di tutto il mondo...
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Non riesco a capire che cosa sia ma a naso direi un simplex, prodotto per bici economiche, niente a che fare con campagnolo o shimano.....wilcoyote ha scritto: ↑26 feb 2021, 22:42Il deragliatore posteriore è una trappoletta che avevo sulla mia prima bici seria, regalatami dai miei quando fui promosso dalla prima alla seconda media, nel 1973... Cedette dopo qualche anno, fu sostituito con un altro più robusto che costava quasi quanto la bici!
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Rotor o qualcosa del genere. Infatti fu sostituito da un Campagnolo, basico ma ugualmente assai costoso all'epoca, soprattutto per i miei, che avevano quattro figli da campare!4x16 ha scritto: ↑27 feb 2021, 0:28Non riesco a capire che cosa sia ma a naso direi un simplex, prodotto per bici economiche, niente a che fare con campagnolo o shimano.....wilcoyote ha scritto: ↑26 feb 2021, 22:42Il deragliatore posteriore è una trappoletta che avevo sulla mia prima bici seria, regalatami dai miei quando fui promosso dalla prima alla seconda media, nel 1973... Cedette dopo qualche anno, fu sostituito con un altro più robusto che costava quasi quanto la bici!
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Una volta i campagnolo erano costosi (ora lo sono nella alta gamma, fatta a vicenza, mentre nella bassa hanno prezzi umani e vengono fatti in romania) il tuo poteva essere un valentino o un veloxwilcoyote ha scritto: ↑27 feb 2021, 11:28Rotor o qualcosa del genere. Infatti fu sostituito da un Campagnolo, basico ma ugualmente assai costoso all'epoca, soprattutto per i miei, che avevano quattro figli da campare!4x16 ha scritto: ↑27 feb 2021, 0:28Non riesco a capire che cosa sia ma a naso direi un simplex, prodotto per bici economiche, niente a che fare con campagnolo o shimano.....wilcoyote ha scritto: ↑26 feb 2021, 22:42
Il deragliatore posteriore è una trappoletta che avevo sulla mia prima bici seria, regalatami dai miei quando fui promosso dalla prima alla seconda media, nel 1973... Cedette dopo qualche anno, fu sostituito con un altro più robusto che costava quasi quanto la bici!
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Comunque incrociate le dita per me....domani se il tempo è come oggi e se mia moglie non ha più mal di schiena come oggi uscirò in bici!!! L'ultima uscita è datata 26 dicembre.....
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Quando stavo recuperando dall'ernia del disco, il fisioterapista mi portò con se in bici. Era un cieco che partecipava alle gare in tandem.
Se il mezzo è ben dimensionato e la postura è corretta pedalare fa bene alla schiena!
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Si certo, il problema è salire e scendere dalla bici che è proprio incriccata forte e in caso di fermata improvvisa sarebbe problematico sganciare i piedi e cercare di rimanere in equilibrio in una frazione di secondo e abitando in centro dobbiamo per forza uscire dalla città tra macchine rotatorie e semafori
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Io carico le bici sul portabici e arrivo in macchina in qualche parcheggio appena fuori città.4x16 ha scritto: ↑27 feb 2021, 22:40Si certo, il problema è salire e scendere dalla bici che è proprio incriccata forte e in caso di fermata improvvisa sarebbe problematico sganciare i piedi e cercare di rimanere in equilibrio in una frazione di secondo e abitando in centro dobbiamo per forza uscire dalla città tra macchine rotatorie e semafori
Non ha senso farsi una sana pedalata e poi respirare a pieni polmoni i fumi e le polveri del traffico cittadino per tornare a casa.
A Roma poi, circolare in bici in mezzo al traffico è roba da aspiranti suicidi.
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
beh Rovigo non è così caotica come immagino sia Roma e per uscire dal centro ho circa 3 km, è più il tempo che mi serve a caricare tutto in macchina che sopportare 3 km di centro città! Comunque non disperiamo, vediamo domani, sono fiduciosi!wilcoyote ha scritto: ↑27 feb 2021, 23:14Io carico le bici sul portabici e arrivo in macchina in qualche parcheggio appena fuori città.4x16 ha scritto: ↑27 feb 2021, 22:40Si certo, il problema è salire e scendere dalla bici che è proprio incriccata forte e in caso di fermata improvvisa sarebbe problematico sganciare i piedi e cercare di rimanere in equilibrio in una frazione di secondo e abitando in centro dobbiamo per forza uscire dalla città tra macchine rotatorie e semafori
Non ha senso farsi una sana pedalata e poi respirare a pieni polmoni i fumi e le polveri del traffico cittadino per tornare a casa.
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Re: Pedalatori di tutto il mondo...
All'Aquila facevo lo stesso. Abitavo proprio sul cucuzzolo del colle dove fu costruita la città, dovunque andassi, al ritorno erano km e km di salite, anche micidiali, in mezzo al traffico.4x16 ha scritto: ↑27 feb 2021, 23:24beh Rovigo non è così caotica come immagino sia Roma e per uscire dal centro ho circa 3 km, è più il tempo che mi serve a caricare tutto in macchina che sopportare 3 km di centro città! Comunque non disperiamo, vediamo domani, sono fiduciosi!wilcoyote ha scritto: ↑27 feb 2021, 23:14Io carico le bici sul portabici e arrivo in macchina in qualche parcheggio appena fuori città.4x16 ha scritto: ↑27 feb 2021, 22:40
Si certo, il problema è salire e scendere dalla bici che è proprio incriccata forte e in caso di fermata improvvisa sarebbe problematico sganciare i piedi e cercare di rimanere in equilibrio in una frazione di secondo e abitando in centro dobbiamo per forza uscire dalla città tra macchine rotatorie e semafori
Non ha senso farsi una sana pedalata e poi respirare a pieni polmoni i fumi e le polveri del traffico cittadino per tornare a casa.
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Ah, se sei di Rovigo dovresti essere cresciuto come me, a pane e palla ovale!