Trash, è un piacere tornare... grazie!
Marco, l'attrezzatura usata ieri è piuttosto terra-terra... non sono mai stato un patito dei megapixel e delle macchine "top" (e non è solo una questione di costi...) e spesso, volutamente, uso attrezzatura "datata" per scattare le mie foto anche per dimostrare che la quantità di pixel conta poco...
Un'altra cosa che mi piace è andare contro i luoghi comuni... buona parte di quelle foto sono state scattate con un obiettivo che secondo parecchi "guru" della fotografia (o pseudo tali) fa letteralmente schifo.
Un 35mm f/2 Cinese da meno di 100 euro comprato su Amazon... a vedere le foto non sembra faccia poi così schifo, vero?
Comunque, l'attrezzatura scesa in campo è questa :
Compatta di qualità Olympus XZ-1 (usata per le prime tre immagini*) e reflex Canon EOS 350D con il su citato Yongnuo 35 f/2 per tutto il resto...
Per chi non conosce le macchine fotografiche ricordo che la EOS 350D è una macchina da 8Mp del 2005 (ben 16 anni fa) e che viene allegramente
svenduta su eBay...
La Olympus è un acquisto recente, anche questa svenduta (72 euro + sped.) quando nuova ce ne volevano 400-450 per comprarla... L'ho presa per avere una compatta con mirino EVF**...mirino che avevo già e che gli ho aggiunto per poter comporre meglio la scena da fotografare... (odio fotografare guardando il display... spesso non si vede un bel niente e non capisci cosa è finito nel fotogramma e cosa è rimasto fuori)
Insomma, non serve avere l'ultimo modello di macchina fotografica per divertirsi e per tirar fuori foto decenti.
Certo, se lavorassi per National Geographic nessuna delle mie amate sarebbe adatta alle esigenze dell'editoria... ma, al momento, faccio ben altro mestiere....
Grazie per l'interesse...
Note:
* La seconda e la terza foto sono degli HDR (High Dynamic Range)... è un processo per ovviare alle limitazioni delle scene ad alto contrasto dove per non bruciare le alte luci va a finire che si sottoespone e quindi le ombre rimangono molto buie e viceversa.
Chi ha un iPhone lo conosce già... le macchine fotografiche non ce l'hanno e va creato con un programma esterno lavorando con tre scatti (uno sottoesposto, uno esposto correttamente e un sovraesposto) ottenendo una foto dove tutti i livelli sono "compensati"... un risultato un po' "finto" ma di sicuro impatto.
** EVF sta per Electronic ViewFinder o Mirino Elettronico... è quello che si trova (e in alcuni casi si può aggiungere se assente) sulle macchine che non hanno l'accoppiata specchio/pentaprisma (le reflex, che hanno l'OVF Optical ViewFinder)