DaniLao ha scritto: ↑19 apr 2022, 22:58
Dici la via crucis ucrarussa sia servita?
Lo spero anche se ad ora non sembra
È servito a ribadire che questa è solo l'ennesima guerra politica, in cui "persone che si conoscono (i vari leaders) mandano a combattere persone che non si conoscono".
Il nemico del popolo ucraino non è quello russo e viceversa, anche se per alimentare la (propria) guerra, ai leaders conviene farlo credere.
L'odio è il miglior carburante di ogni guerra.
Tralascio considerazioni sul senso della parola " popolo ucraino ", di cui abbiamo già parlato in precedenza.
ale9191 ha scritto: ↑20 apr 2022, 7:52
Intanto, doveva essere una guerra lampo, in realtà ci avviciniamo ai due mesi.
Secondo me Putin pensava veramente che sarebbe stata una passeggiata.
Che madornale errore.
Non solo ha fatto la scelta sbagliata (invadere l'Ucraina), ma l'ha pure fatta male.
Inoltre, adesso la contesa non è più sull'Ucraina, ma gli equilibri tra " Occidente" e "Russia": la guerra in Ucraina è solo l'alibi per poter giocare questa partita.
Imho
"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre" - Albert Einstein
zvezda ha scritto: ↑18 apr 2022, 10:43
E' in corso una guerra, e va fermata. E' il frutto di una aggressione plateale e spudorata, e va condannata senza se e senza ma.
Non ci sono scuse per chi ha mandato un esercito (peraltro male equipaggiato e peggio addestrato) ad aggredire un popolo. "Non è concepibile nessuna equidistanza."
La Russia ha testato il nuovo missile balistico intercontinentale Sarmat. Per Vladimir Putin si tratta di un'arma che "farà riflettere i nemici che cercano di minacciare il nostro Paese".
Vedo una netta apertura verso il dialogo e le diplomazie UE nel gesto :-/
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
Secondo me Putin pensava veramente che sarebbe stata una passeggiata.
Che madornale errore.
Non solo ha fatto la scelta sbagliata (invadere l'Ucraina), ma l'ha pure fatta male.
Inoltre, adesso la contesa non è più sull'Ucraina, ma gli equilibri tra " Occidente" e "Russia": la guerra in Ucraina è solo l'alibi per poter giocare questa partita.
Imho
Io penso che ci siano stati errori di calcolo da entrambe le parti: da parte di chi spalleggia Zelensky (e forse da parte di Zelensky stesso) è stata sottovalutata la possibile reazione di Putin, da parte di Putin è stata sottovalutata la resistenza ucraina ed il suo rafforzamento militare ad opera della NATO, probabilmente i suoi servizi segreti non sono come il vecchio KGB, inotre è stato sicuramente male informato sull'effettiva preparazione e dotazione del suo esercito.
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
wilcoyote ha scritto: ↑21 apr 2022, 19:54
Io penso che ci siano stati errori di calcolo da entrambe le parti: da parte di chi spalleggia Zelensky (e forse da parte di Zelensky stesso) è stata sottovalutata la possibile reazione di Putin, da parte di Putin è stata sottovalutata la resistenza ucraina ed il suo rafforzamento militare ad opera della NATO, probabilmente i suoi servizi segreti non sono come il vecchio KGB, inotre è stato sicuramente male informato sull'effettiva preparazione e dotazione del suo esercito.
All'inizio, può essere come dici, ma adesso, che l'Armata Rossa è sembrata tutt'altro che infallibile e l'esercito ucraino ben differente da quello afghano, chi spalleggia Zelensky, cioè Biden, è ben lieto che Putin non si tiri indietro.
Logora l'avversario (Putin) in una guerra finanziata anche dall'Europa, lontano da casa propria, in cui pubblicamente non muore un solo americano (quelle, alla lunga, fanno perdere voti) e che fa contenta (anche) l'industria degli armamenti a stelle e strisce.
"Il ministro degli Esteri turco Mevlut Çavuşoğlu in un'intervista alla CNN Turk, inoltre, ha affermato che tra i paesi della NATO ci sono forze interessate a prolungare la crisi in Ucraina per "indebolire la Russia"."
"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre" - Albert Einstein
Non è l'Armata Rossa, questa era espressione dell' Unione Sovietica la quale comprendeva anche l' Ucraina. Questo di oggi è l'esercito russo, tutta un latra storia.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
Il ministro delle finanze ucraine Sergii Marchenko ha detto ieri che il suo Paese ha bisogno di almeno 5 miliardi di dollari al mese dalla comunità internazionale per aprile, maggio e giugno, e che 2 miliardi devono arrivare dagli Stati Uniti. Non è chiaro quando Washington arriverà vicina a questa cifra ambiziosa.
La Germania, intanto, invierà un sistema anti-aereo mobile all’Ucraina, il Gepard: il ministro della Difesa Christine Lambrecht dovrebbe fornire i dettagli nel corso del vertice di Ramstein. Sarebbe la prima fornitura diretta di armi pesanti da parte di Berlino. Da Londra, invece, arriveranno veicoli per lanciare i missili Stormer: il totale degli aiuti britannici sale a oltre 630 milioni di euro, che comprendono i 5.361 Nlaw anti-carro e i 200 Javelin già consegnati, ma anche i 250 Startreak anti-aereo ancora da inviare.
Ieri a Kiev sono arrivati il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, e il capo della Difesa Lloyd Austin: è la visita di più alto livello da parte degli Stati Uniti dall’inizio della guerra. «Sono grato al presidente Joe Biden e agli Stati Uniti per la leadership nel supportare l’Ucraina» ha scritto su twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che sabato aveva annunciato la visita, inizialmente non confermata dagli Stati Uniti, con un «non venite a mani vuote. Ci aspettiamo cose specifiche e armi specifiche» ritenuto da molti inopportuno, visto il sostegno militare ed economico già ricevuto dall’amministrazione Biden.
Il rischio di una terza guerra mondiale è «considerevole», e la consegna di armi da parte della Nato all’Ucraina significa, «in sostanza», che la Nato è in guerra con la Russia, ha detto il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. Da Ramstein ha risposto il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin, sostenendo che «l’urgenza della situazione è nota a tutti. E noi possiamo fare di più. L’Ucraina — ha detto — ha bisogno oggi del nostro aiuto per vincere, ne avrà ancora bisogno quando il conflitto sarà finito».
Ormai si sono scoperti: l'obiettivo non è la pace ma la vittoria, costi quel che costi: $$$ agli USA, recessione e forse miseria in Europa, migliaiaia e miglaia di vite in Ucraina.
Date queste premesse, "quando il conflitto sarà finito" sarà la Terra intera ad aver bisogno di aiuto, ma qualcuno glielo fa capire a costoro?