Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Orologeria di ogni tipo ed epoca da tutti i paesi dell'est europeo

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mchap
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da mchap »

No, non credo che sia rinfrescato, questi Cosmopolis li ho trovati sempre con il quadrante in ottime condizioni come molti altri dello stesso periodo.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da cpc »

mchap ha scritto:No, non credo che sia rinfrescato, questi Cosmopolis li ho trovati sempre con il quadrante in ottime condizioni come molti altri dello stesso periodo.
Io mi riferivo all'Iskra da tasca
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mchap
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da mchap »

:oops:

Di Iskra ne ho un paio, uno anche con la sua scatolina, non so perché ma anche questi sono abbastanza puliti. Però forse , CPC, hai ragione, ci vorrebbe una foto frontale per vederlo meglio e anche la cassa, vista così, non mi torna.
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da cpc »

mchap ha scritto::oops:

Di Iskra ne ho un paio, uno anche con la sua scatolina, non so perché ma anche questi sono abbastanza puliti. Però forse , CPC, hai ragione, ci vorrebbe una foto frontale per vederlo meglio e anche la cassa, vista così, non mi torna.
Se non sbaglio potrebbe risalire agli anni 50: come di consueto è possibile ci siano esemplari ben conservati ma è anche facile che molti abbiano il quadrante rifatto: in questi casi, ora che ho un poco di esperienza in più, preferisco un quadrante vissuto che mi garantisce maggiormente la coevità ad uno messo "troppo" bene!
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da cpc »

A proposito: ieri mi sono aggiudicato questo: http://www.ebay.it/itm/151850042245?_tr ... EBIDX%3AIT
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da Cane »

cpc ha scritto:A proposito: ieri mi sono aggiudicato questo: http://www.ebay.it/itm/151850042245?_tr ... EBIDX%3AIT
Ottimo... :ok:

25 spedito per uno ZIM credo sia un acchiappo...
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da cpc »

speriamo bene...
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mchap
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da mchap »

'azzo Pe'! ti sei preso un bel pezzo di storia sovietofila :ok: per di più ad un prezzo che mi riempie di soddisfazione (sì,anche a me :) ) e parliamone pure quando i prezzi sono questi :). A volte mi sembra di vivere in un mondo irreale, tutto deve costare caro, tutto raro, tutto introvabile, tutto mai visto prima. Torniamo coi i piedi e la testa nel mondo reale, almeno qualche volta.

A proposito di Iskra, prima di cena ho fatto delle foto ai miei, con la luce artificiale sembrano peggio di quanto sono in realtà. Per un confronto domani li fotografo di giorno (se trovo il tempo, domani e domenica raccolgo le olive).
IMG_20151023_200746.jpg
IMG_20151023_200847.jpg
IMG_20151023_201343.jpg

Mentre facevo le foto ha squillato la campanella, la cena era pronta. Sul tavolo ho trovato una bella zuppa di cavoli neri (rosso-viola scuro), patate, fagioli, pane di qualche giorno. Il piatto si presentava bene, bei colori e aspetto invitante.
Gli ho fatto una foto. Il risultato lo vedete qui sotto. Sembra una cosa mostruosa (però mai quanto certi orologiacci pseudo-moderni :lol: ).
Tutta colpa della luce artificiale :twisted:
IMG_20151023_202319.jpg
Così ora potete rendervi conto di come siano in realtà gli Iskra :lol:
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da cpc »

tutti questi Iskra con quadrante così ben conservato mi fanno pensare che per questi orologi siano stati utilizzate vernici e stampe di qualita' superiore alla media dei sovietici coevi!
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mchap
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici

Messaggio da mchap »

Lo penso anch'io. Negli anni '50 l'orologeria sovietica stava superando la fase della ricostruzione e iniziava a dare il meglio di se. Un fatto riconosciuto dalle numerose visite di delegazioni di associazioni di orologiai e produttori occidentali (inglesi, francesi, svizzeri, olandesi, svedesi, quelle di cui sono a conoscenza). L'industria sovietica iniziava ad essere vista come un temibile concorrente tanto da far ipotizzare, nel 1960, a Fred Lip l'idea di unificare sotto un unico "Made in Europe" la produzione europea.
Alla qualità contribuiva anche l'interesse ad esportare nei mercati occidentali, cosa che avvenne in modo significativo a partire dal 1960. Ma non solo questo, c'era anche l'idea di dimostrare di saper fare come e meglio del "capitalismo".

Inoltre ci sarebbero da considerare le diverse tipologie e destinazioni d'uso, le quantità prodotte. Orologi più o meno popolari e a buon mercato, altri più curati e costosi da produrre.
Questioni controbilanciate dalla politica dei prezzi, dai profitti che si volevano raggiungere (sugli orologi c'era, come si direbbe oggi, un mark-up notevole), il mercato.
Solo gli ingenui, veri o finti, e quelli che hanno gli occhi foderati dal prosciutto di una mentalità anti-comunista viscerale la stanno ancora a menare sui luoghi comuni dell'assenza di profitti, di mercato, di concorrenza,ecc.
Tutti costoro non sanno, o fanno finta di non sapere, che la questione reale era cosa si intendesse in Unione Sovietica per profitto, mercato, prezzo, cosa significava vendere e come si vendeva, come funzionava la distribuzione e la selezione delle merci da mettere in circolazione.

Chi si ostina a guardare all'Unione Sovietica con una mentalità da guerra fredda non capirà mai nulla di quella società, della vita delle persone, dei rapporti sociali. Non capirà, o fa finta o gli fa comodo non capire, che erano persone come noi, con gli stessi desideri, gusti, aspirazioni. Come noi e come tutte le altre persone di questo mondo, ieri come oggi. Società diverse con diversi stadi di sviluppo economico-culturale a cui guardiamo sempre con una mentalità euro-centrica. Noi siamo, per alcuni, il centro e il baricentro del mondo intero.

E quindi costoro non potranno nemmeno capire nulla di questi orologi i quali valgono, nella loro stragrande maggioranza, in quanto prodotto di un industria ed una organizzazione economica molto diversa da quella occidentale. Per il resto sono spesso orologi molto simili, se non uguali, ai nostri contraddistinti da quel tocco di "vintage" che li caratterizzava già all'epoca della loro produzione per la qualità dei materiali, la presentazione e un inconfondibile stile retrò (sempre indietro di qualche anno rispetto agli occidentali. Come ormai ho fatto notare molto volte il confronto con la produzione Germania-est è illuminante a riguardo), oltre ad un pizzico di cultura e tradizioni slave sempre inevitabilmente presenti.

Alla fine c'è da dire che ci sono orologi che per loro natura sono stati conservati meglio. Tra questi quelli da tasca più di quelli da polso. Tra quelli da polso i crono sono sopravvissuti meglio dei tanti semplici Pobeda. I crono costavano di più e tenuti con più cura, spesso appannaggio di ambienti di lavoro (laboratori, centri di ricerca, istituti scientifici, militari, industria,ecc.) e delle elite che se li potevano permettere.

Sparato il pippone di rito :lol: :lol: :lol: ecco le foto dei miei due Iskra alla luce del mattino. Come si vede non sono in condizioni ottimali, quello di sinistra ha il vetro usurato e quello di destra il quadrante un po sporco, ma tutto sommato sono ancora ben conservati.
IMG_20151024_080017.jpg
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