Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
Ogni tanto devono rientrare in circolo anche loro...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
oggi rhula......
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
Oggi un altro di quelli che mi piace indossare. Ho un debole per due casse: la "neptune" e la ottagonale. In quest'ultima ci metterei di tutto.
Non so se questa versione "Porta di Brandeburgo" sia nata così ( ho più di un dubbio), ma se non lo fosse lo avrei fatto da me.
Mi piace molto anche uil colore del quadrante, dal vivo e meno luminoso, intendo più discreto. Devo provarci la ghiera con i numeri.
Il tema è presente anche in altre configurazioni, sicuramente ok, per es.
Mi piace anche così, ma per una qualche strana ragione non riesco ad indossare gli orologi troppo "ufficiali"
Non so se questa versione "Porta di Brandeburgo" sia nata così ( ho più di un dubbio), ma se non lo fosse lo avrei fatto da me.
Mi piace molto anche uil colore del quadrante, dal vivo e meno luminoso, intendo più discreto. Devo provarci la ghiera con i numeri.
Il tema è presente anche in altre configurazioni, sicuramente ok, per es.
Mi piace anche così, ma per una qualche strana ragione non riesco ad indossare gli orologi troppo "ufficiali"
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
paracadutisti....non ricordo a memoria una foto di machap con al polso un orologio vostok chiamiamolo militare con stellina rossa....penso siano passati secoli
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
Un po' d'erba così il romano si ringalluzzisce...
...ci s'è appoggiata una farfalla
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
Mai visto in blu scuro, solo bianco o celeste! Molto bello!mchap ha scritto:Oggi un altro di quelli che mi piace indossare. Ho un debole per due casse: la "neptune" e la ottagonale. In quest'ultima ci metterei di tutto.
Non so se questa versione "Porta di Brandeburgo" sia nata così ( ho più di un dubbio), ma se non lo fosse lo avrei fatto da me.
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
I parà, tank, u-boot li ho sempre indossati pochissimo, per me sono solo orologi da collezione.
L'erba? bah, non ne sono mai stato un cultore. Le poche volte che mi capitò di fumare qualcosa la conclusione è stata sempre la stessa: tutto qui? per farsi due risate c'è bisogno di fumare questa roba? Quindi gli episodi si contano sulle dita di un mano. Mai, mai, in nessuna situazione, c'ho speso una lira.
Sono molto rigido sull'argomento. Ho visto tanti, tantissimi amici e persone che conoscevo, passare dall'erba all'eroina (nella prima metà degli anni '70 e anche dopo ma più sporadicamente).
Proprio ieri ho ricevuto una telefonata di una persona con cui ho fatto le medie. Sul finire della sua vita aveva voglia di ricostruire le nostre vite e rivedere un po tutti.
Così è stato tutto un " e tizio? e caio?" ecc. Ho saputo dunque che la nostra professoressa di italiano è ancora viva, ha novantuno anni. Le prime pippe ce le siamo fatti eccitati dalle sue cosce. Allora era una gran bella donna. Accavallava le gambe incurante delle autoreggenti (allora erano le calze tenute da un elastico) e ci faceva declinare rosa, ros...
Ho saputo che X è morto di eroina, è durato a lungo. Il solito percorso, dalle "leggere" alle "pesanti".
Non ne sono convinto al cento per cento ma penso di essere un proibizionista assoluto.
Ritengo ridicoli gli adulti che si fanno le canne. Ridicoli e cattivi maestri per quegli adolescenti che ricevono un messaggio di cui non hanno proprio bisogno. Per non parlare poi di tutte le altre droghe sintetiche.
Una cosa che mi ha incuriosito è stata proprio la parola "erba". Ai miei tempi si parlava di hashish,marijuana, oppio, lsd, mescalina. Le ho provate tutte almeno una volte (arrivando immediatamente alle conclusioni di cui sopra).
Poi c'erano le anfetamine, provate anche quelle. Molto più subdole e pericolose. Allora era il primo passo per andare oltre. Mi ha salvato il vedere chi polverizzava le pasticche e filtrava con l'acqua putrida di una fontana. Vene indurite. Ero lì per tenergli il laccio, da solo non ce la faceva.
Ne potrei raccontare a decine di queste storie.
Non me ne frega niente di tutte i discorsi tra leggere e pesanti, separare i circuiti,ecc. Non me ne frega niente.
Mi basta anche che uno, uno solo, passi alle pesanti iniziando dalle leggere (che poi sono leggere per nodo di dire). E a rimanerci incastrato potrebbe essere tuo figlio o la tua compagna.
Per alleggerire il discorso. Nel 2003 mi capitò di frequentare delle persone quarantenni e dintorni che si facevano ancore le "canne". Mi facevano due palle così perché fumassi insieme a loro. Io chiedevo "ma che roba è? marijuana, hashish (con tutto il corollario di colori e provenienze)?" e loro rispondevano "no, è erba".
Io insistevo "si ma che erba è?" e loro ancora " è erba".
Insomma, scoprii solo allora che esisteva "l'erba". Non sapevano che cazzo si fumavano. Ridicoli e incapaci di vivere.
L'erba? bah, non ne sono mai stato un cultore. Le poche volte che mi capitò di fumare qualcosa la conclusione è stata sempre la stessa: tutto qui? per farsi due risate c'è bisogno di fumare questa roba? Quindi gli episodi si contano sulle dita di un mano. Mai, mai, in nessuna situazione, c'ho speso una lira.
Sono molto rigido sull'argomento. Ho visto tanti, tantissimi amici e persone che conoscevo, passare dall'erba all'eroina (nella prima metà degli anni '70 e anche dopo ma più sporadicamente).
Proprio ieri ho ricevuto una telefonata di una persona con cui ho fatto le medie. Sul finire della sua vita aveva voglia di ricostruire le nostre vite e rivedere un po tutti.
Così è stato tutto un " e tizio? e caio?" ecc. Ho saputo dunque che la nostra professoressa di italiano è ancora viva, ha novantuno anni. Le prime pippe ce le siamo fatti eccitati dalle sue cosce. Allora era una gran bella donna. Accavallava le gambe incurante delle autoreggenti (allora erano le calze tenute da un elastico) e ci faceva declinare rosa, ros...
Ho saputo che X è morto di eroina, è durato a lungo. Il solito percorso, dalle "leggere" alle "pesanti".
Non ne sono convinto al cento per cento ma penso di essere un proibizionista assoluto.
Ritengo ridicoli gli adulti che si fanno le canne. Ridicoli e cattivi maestri per quegli adolescenti che ricevono un messaggio di cui non hanno proprio bisogno. Per non parlare poi di tutte le altre droghe sintetiche.
Una cosa che mi ha incuriosito è stata proprio la parola "erba". Ai miei tempi si parlava di hashish,marijuana, oppio, lsd, mescalina. Le ho provate tutte almeno una volte (arrivando immediatamente alle conclusioni di cui sopra).
Poi c'erano le anfetamine, provate anche quelle. Molto più subdole e pericolose. Allora era il primo passo per andare oltre. Mi ha salvato il vedere chi polverizzava le pasticche e filtrava con l'acqua putrida di una fontana. Vene indurite. Ero lì per tenergli il laccio, da solo non ce la faceva.
Ne potrei raccontare a decine di queste storie.
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Mi basta anche che uno, uno solo, passi alle pesanti iniziando dalle leggere (che poi sono leggere per nodo di dire). E a rimanerci incastrato potrebbe essere tuo figlio o la tua compagna.
Per alleggerire il discorso. Nel 2003 mi capitò di frequentare delle persone quarantenni e dintorni che si facevano ancore le "canne". Mi facevano due palle così perché fumassi insieme a loro. Io chiedevo "ma che roba è? marijuana, hashish (con tutto il corollario di colori e provenienze)?" e loro rispondevano "no, è erba".
Io insistevo "si ma che erba è?" e loro ancora " è erba".
Insomma, scoprii solo allora che esisteva "l'erba". Non sapevano che cazzo si fumavano. Ridicoli e incapaci di vivere.
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Re: Oggi al polso... Orologi russi e sovietici
Orologio & sfondo bucolico
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