Come vi prepareste a un'imminente guerra

[wilcoyote]

Mha a me pare che arrivare fino ad una penuria di cibo e all'assalto dei supermercati ce ne vorrà (magari sono ottimista), cosa dovrebbe accadere? il taglio di tutte le filiere estere?

Ricordi cos'è successo dopo i primi giorni di lockdown?

[finestraweb]

Ma sei fuori tema o sono io che non evinco come ti stai preparando?

Pubblichiamo anche l'intervista, che ha ispirato il thread: qui

Così, per rendere più chiaro che l'opener non ha fatto brutti sogni dopo una cena a base di funghi e cozze avariati.
I suoi "timori" sono alimentati e possono rientrano nella strategia di "un passo alla volta".

Io credo che alla fine la saggezza (sotto forma di compromesso politico) prevarrà e forse chissà, chi è contrario allo scontro uscirà di casa manifestando la propria disapprovazione.

Ho espresso l'opinione che alla fine ci sarà un accordo, forse anche sotto la spinta dell'opinione pubblica e quindi ci si fermerà prima di una guerra ergo, non non mi preparo per qualcosa che non credo che accadrà.

E chi invece è d'accordo, potrà arruolarsi nella legione straniera che opera di Ucraina e che, fin da ora, è pronta ad accoglierlo.
Ce l'ho in particolare con Calenda, promotore di questa manifestazione.

Chi dell'opinione pubblica non fosse favorevole ad un accordo politico, può, con soddisfazione di tutti, arruolarsi nella legione straniera che opera in Ucraina.
Per evitare che qualcuno dei presenti si sentisse tirato in causa, mi sono riferito ad un personaggio pubblico, convinto sostenitore della guerra, come ho ricordato nel link in allegato.

[Trash]

Mha a me pare che arrivare fino ad una penuria di cibo e all'assalto dei supermercati ce ne vorrà (magari sono ottimista), cosa dovrebbe accadere? il taglio di tutte le filiere estere?

Ricordi cos'è successo dopo i primi giorni di lockdown?

Ok, ammettendo anche che abbiate ragione, e sicuramente ce l'avete, e ammettendo sia il caso di cominciare a prepararsi facendo scorte.
Vi chiedo per quanto tempo? Perché se è vero che le torce per le pile durano anni, per il resto bisognerà fare un calcolo di tempo e d certo la faccendà non si risolverà in breve tempo e allora che facciamo? pancali su pancali di H2O e scatolame? un migliaio di euro per un generatore che se poi non si trova carburante è inutile?
Insomma, per quanto mi riguarda non è fattibile, dieci casse d'acqua non mi servirebbero a niente.

[DaniLao]

@Trash già, infatti lo zaino come conforto per un paio di giorni. Poi vedremo.

@finestraweb trovo più interessante il tema d’apertura che una discussione su i se e i ma.

Mix ci chiede, comunque, di immaginare uno tra gli scenari peggiori, ognuno declini poi, a seconda del proprio tasso di distopia

[cuoccimix]

Ok, ammettendo anche che abbiate ragione, e sicuramente ce l'avete, e ammettendo sia il caso di cominciare a prepararsi facendo scorte.
Vi chiedo per quanto tempo? Perché se è vero che le torce per le pile durano anni, per il resto bisognerà fare un calcolo di tempo e d certo la faccendà non si risolverà in breve tempo e allora che facciamo? pancali su pancali di H2O e scatolame? un migliaio di euro per un generatore che se poi non si trova carburante è inutile?
Insomma, per quanto mi riguarda non è fattibile, dieci casse d'acqua non mi servirebbero a niente.

E infatti questa giusta osservazione è parte stessa dell'argomento.
Si dovrebbero accumulare viveri e altro. Ma per quanto tempo, e in che misura, nessuno lo può sapere.

Prendiamo come unità di misura un appartamento tipo di 100 mq, con quattro persone: forse facendo scorte di pochi cibi altamente calorici si può stipare roba per tre mesi?
In quel lasso di tempo, la capacità di rimpolpare quelle scorte diminuirebbe comunque.

Escludendo sempre scontri nucleari, si troverebbe meglio (con scorte maggiormente a lungo termine) chi dispone di un'abitazione con terreno coltivabile in zone ampie e isolate, sia per possibilità di immagazzinaggio cibo e fertilizzanti, sia per diminuire la possibilità di eventuali razzie. Ovviamente esclusi i mini rifornimenti quotidiani. In quest'ottica anche l'autonomia energetica con pannelli ed eolico vale, ma solo per consumi ridotti e fino a un certo punto...le batterie prima o poi cedono.

Dieci casse di acqua? A malapena a casa mia bastano per un mese!

[cuoccimix]

Mha a me pare che arrivare fino ad una penuria di cibo e all'assalto dei supermercati ce ne vorrà (magari sono ottimista), cosa dovrebbe accadere? il taglio di tutte le filiere estere?

Ricordi cos'è successo dopo i primi giorni di lockdown?

Io fra le altre cose ho un ricordo particolare. L'alcol non si trovava da giorni e giorni, ma al supermercato era arrivata una partita di aceto di alcol. Sempre meglio che niente, feci il pieno di bottiglie e andai via. Immaginate un omone di 120 kg con le buste piene, nella città deserta, venire assaltato a un incrocio da un gruppo di casalinghe che gli chiedono dove l'abbia trovato e a che prezzo. Una mi chiese persino se potevo dargliene una.

Ecco, questo era giusto un "assaggio". Immaginatele affamate e/o sotto le bombe, quelle casalinghe.

[Trash]

.....la possibilità di eventuali razzie.

Questo secondo me è un altro punto! Noi boomer ci sentiamo realmente pronti per affrontare simili eventualità? Vero è che a parole siamo tutti pronti a dire "farei qualunque cosa", ma poi quando si tratta di togliere la vita a qualcuno non credo sia così facile.

[cuoccimix]

.....la possibilità di eventuali razzie.

Questo secondo me è un altro punto! Noi boomer ci sentiamo realmente pronti per affrontare simili eventualità? Vero è che a parole siamo tutti pronti a dire "farei qualunque cosa", ma poi quando si tratta di togliere la vita a qualcuno non credo sia così facile.

Conoscendo a sufficienza la razza umana dopo 50 anni, credo che sia proprio il contrario.
Ritengo comunque che l'ambiente urbano sia il meno adatto a periodi bellici, per possibilità di scontri, tumulti, bombardamenti o altro.
Certo, se ti viene un coccolone su un cucuzzolo di montagna, addio. Non esistono soluzioni perfette.
I bunker di lusso per ricchi (completamente autonomi) sono quelli che più o meno si avvicinano a una soluzione di sopravvivenza plausibile.
E non è roba per noi mortali.

[wilcoyote]

.....la possibilità di eventuali razzie.

Questo secondo me è un altro punto! Noi boomer ci sentiamo realmente pronti per affrontare simili eventualità? Vero è che a parole siamo tutti pronti a dire "farei qualunque cosa", ma poi quando si tratta di togliere la vita a qualcuno non credo sia così facile.

Conoscendo a sufficienza la razza umana dopo 50 anni, credo che sia proprio il contrario.
Ritengo comunque che l'ambiente urbano sia il meno adatto a periodi bellici, per possibilità di scontri, tumulti, bombardamenti o altro.
Certo, se ti viene un coccolone su un cucuzzolo di montagna, addio. Non esistono soluzioni perfette.
I bunker di lusso per ricchi (completamente autonomi) sono quelli che più o meno si avvicinano a una soluzione di sopravvivenza plausibile.
E non è roba per noi mortali.

Casa al paesello e doppiette del nonno (tenute ben oliate giusto per abitudine).
Per l'acqua c'è un pozzo, che di solito si asciuga fra agosto e settembre.
Più su ci sono le grotte scavate dai partigiani, con un sacco di depositi ora vuoti. Ne trovai un paio io da giovane, ancora pieni di munizioni di mitragliatrice pesante, peccato che gli artificieri per tagliar corto fecero saltare tutto, grotte comprese, ma ce ne sono comunque molte altre libere. Diciamo che dovremmo ridurci a vivere come i miei bisnonni, come magistralmente espresso da Teofilo Patini:

Vanga e latte


Bestie da soma


L'erede

[finestraweb]

Va beh, questa sera mi guardo The Day After del 1983