Un venditore ucraino per la spedizione mi chiede il mio nome e cognome in russo ....
Gli ho spiegato che sul pacchetto deve scrivere il mio nome e il mio indirizzo in caratteri latini, che ho ricevuto dall'ucraina
decine e decine di spedizioni in questo modo, ecc...
Dice che questo l'ha capito, ma gli serve il mio nome in russo...
Io ho preso il traduttore e gliel'ho dato... ma e' una stronzata...(tra l'altro la traduzione non mi pare convincente per il cognome)
A nessuno e' mai capitato un caso simile?
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Mai successo.
Ma dunque da oggi ti devo chiamare Паоло Кане, dai che non suona nemmen male
devozioni & riverenze,
Данилао
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
Cane ha scritto:Un venditore ucraino per la spedizione mi chiede il mio nome e cognome in russo ....
Gli ho spiegato che sul pacchetto deve scrivere il mio nome e il mio indirizzo in caratteri latini, che ho ricevuto dall'ucraina
decine e decine di spedizioni in questo modo, ecc...
Dice che questo l'ha capito, ma gli serve il mio nome in russo...
Io ho preso il traduttore e gliel'ho dato... ma e' una stronzata...(tra l'altro la traduzione non mi pare convincente per il cognome)
A nessuno e' mai capitato un caso simile?
E' perfettamente logico.
Io per spedire in Russia ho dovuto mettere l'indirizzo in cirillico sulla busta e in "occidentale" sul bollettino.
Questo perchè quando arriva il postino Russo sa leggere l'indirizzo e perchè le Poste Italiane possono registrare la spedizione visto che il bollettino sta in Italia.
Quindi è logicissimo l'inverso per loro, scriverà l'indirizzo in "occidentale sulla busta altrimenti il tuo postino avrebbe un pochino di difficoltà (sempre che non sia una bella gnocca russa ) e le loro poste possono registrare e tenersi il bollettino.
Il mio anno postale è cominciato proprio male.
Dopo un pacco tornato al mittente per 'indirizzo sconosciuto' (ma era scritto bene ed è lo stesso da trent'anni) oggi ho trovato questo
image.jpg
Credevo fossero i buontemponi della dogana richiedenti documentazione integrativa, invece no, purtroppo vuol dire -in tutta probabilità- che il pacco il giorno dopo l'arrivo a Milano (è stato registrato) è sparito.
Ho aperto una pratica con il servizio clienti ma la costernazione della mia interlocutrice era piuttosto evidente e non suonava per nulla bene, anzi...
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
Cane ha scritto:Se e' sparito mi pare ti toccano 100€ di risarcimento...
Era un pezzo interessante?
Eh, ma mi sa a chi ha spedito, mica a me :-/
Comunque aspettiamo a suonare a lutto che sia l'ora del funerale, cioè quando Poste mi comunicherà l'esito per la pratica aperta.
Per il precedente rispedito indietro ho aperto questa mattina un reclamo ufficiale allegando le foto inviatemi dal mittente
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
) e le loro poste possono registrare e tenersi il bollettino.
