Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

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DaniLao
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Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da DaniLao »

Salve a tutti,

come avevo minacciato tempo addietro eccoci qua, questo è un topic blasfemo nel quale potrete mostrare i vostri Vremia in compagnia forti del fatto che l'unione (sindacale e di base) fa la forza e che le contumelie di Mchap saranno così smezzate tra chi interverrà.

Inizio io con qualche foto che ho già a disposizione nell'attesa di mostrarvi gli altri e di vedere i vostri.

Si pregano i soliti noti di non pubblicare subito foto definitive dove compaiono tutti i modelli in tutte le declinazioni e anche doppi che altrimenti ci fate perdere la suspance del topic :-P

Se tutto va bene (mo ci provo, poi vediemo) sposterò qua anche l'ottimo intervento di Mchap sull'argomento.

Sbizzarritevi e sfogatevi!

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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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mchap
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Re: Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da mchap »

ma li mortacci! oltre che taptolkaro anche vremiano sei?! :lol:
Ok, i Vremia non era fatti malaccio, vi si nota un tentativo di lettura struttural-razional-modernista rivisitato in chiave modaiola del razionlaismo degli anni '20 che poi non fu solo anni '20 ma si prolungò ben oltre con i suoi caratteri di essenziale sostanza mirante allo scopo d'uso coniugato con la fruibilità dell'oggetto ovvero orrenda industria pesante.

Ecco, tutto d'un fiato, senza punti ne virgole come usavano i critici degli anni '60 quando a capirci erano solo loro :)

Li mortaaaacciiiiii, i Vremia però ce li ho anch'io. presi solo per dovere collezionistico, non li indosso mai.
Perché non li indosso mai? anche se non gliene frega niente a nessuno la risposta la do subito.
Perché pur essendo bene rifiniti e fatti con un certo gusto, e forse proprio per questo, emanano profumo occidentale. Gli manca quel senso di "sovieticità" :lol: che proviene da un qualsiasi rozzo kom o Slava.
Questo è un po il problema di tutti i simil-russi dell'epoca. Fatti per farceli piacere secondo i criteri olfattivi della tradizione svizzero-occidentale.

Comunque, che Vremia sia (buttati la, in mezzo ai suoi simili, non meritano l'onore di essere posti vicino ai sovietici-sovietici, sovietici-russi, russi-sovietici, russi-russi.

Vremia: una Parmigiana senza melanzane!

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A questo punto ci sarebbe da ripubblicare l'articolo di riferimento e lo ripubblichiamo:

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e su La Repubblica scrivevano:

"CON L' OROLOGIO VREMIA ARRIVA LA PERESTROIKA
21 aprile 1989 — pagina 31 sezione: TELEVISIONE
E' PROPRIO vero che è scoccata l' ora dell' Unione Sovietica. In tutti i sensi. Prendiamo gli spot televisivi: a poche settimane dalla prima violazione pubblicitaria della Piazza Rossa di Mosca per promuovere italianissimi spaghetti (ma l' artefice dell' operazione era il pupillo locale Nikita Mikhalkov) i sovietici riportano in pari la bilancia dei commercials piazzando sulle nostre reti ben due filmati di prodotti made in Urss. E' la prima volta che ciò accade, e i due spot vanno in onda anche durante i film, perché sia chiaro che l' Urss non deve più sottostare alle direttive del Pci. Altro elemento interessante, si tratta in entrambi i casi di orologi, oggetti simbolici quant' altri mai. E fra essi non c' è neanche il Raketa, il cipollone da polso in stile realismo socialista reso celebre da Schwarzenegger in Dando e entrato poi nelle mode occidentali assieme alle stelle rosse e alle bretelle perestroika. Anzi, uno di essi, anche se porta l' inequivocabile marca di Soviet, è di design leggero e raffinato e lo spot ne asseconda lo stile. Un raccontino essenziale, ellittico, in un bianco nero alla Scorzese. Dal dettaglio del polso con l' orologio si va su di lei ancora addormentata fra le lenzuola. Dissolvenza sul grande orologio del Cremlino e cambio della guardia al vicino sepolcro di Lenin. Sulla strada per Mosca (Mockba) arriva un soldato in moto. Lei in reggiseno nero davanti allo specchio si prova un colbacco. Sul muro accanto è esageratamente appeso un ritratto di Gorbaciov. Una sensazione, lei va alla porta, lui è lì, un bacio. Sul battente è appeso, come una ghirlanda, quell' orologino. E lo slogan in russo dice semplicemente e orgogliosamente: Soviet, Sovietskij Soyuz. Chisssà a quale unione (soyuz) si allude. Meno sofisticato l' altro spot per il Vremia. Lo stile dell' oggetto è più vecchiotto e più sovietico e si punta decisamente sui valori antichi: Orologi Vremia, a carica manuale. Le immagini alternano sfilate militari fittissime di bandiere rosse a esempi di grafica rivoluzionaria con ritratti di Lenin. Ma la musica è un classico del rock riscritto con parole russe. E il testo gioca sull' ambiguità: Come nel paese dove i giovani amano il rock, masticano chewing gum e vestono i jeans. Qual è questo paese, l' Urss o l' America? Forse si vuol dire semplicemente che ormai essi non si distinguono più, e dunque si può comperare tranquillamente un Vremia come uno Swatch. Per maggior sicurezza una scritta precisa comunque che il movimento meccanico è prodotto in Russia ma l' assemblaggio è fatto in Svizzera. Già, dopo gli Usa la Svizzera, paese degli orologi ma anche della libertà e dell' indipendenza. Pubblicizzare in massa orologi significa anche propagandare un tipo di stato che sia un po' come la Svizzera, pacifico, che si fa i fatti suoi, un po' all' antica come i movimenti meccanici del Vremia. Non tecnologia del digitale, ma molle e rotelle con cui mai nessun missile potrà essere sparato. L' orologio, lavorazione manuale minuziosa e un po' pedante, è il contrario dell' industria pesante, e rozza, a cui abbiamo sempre associato l' Urss. Dentro a quella cassa di vil metallo batte la perestroika. - di ALBERTO FARASSINO"


Presentati, assieme ai sovietici-come-si-deve (seppur modaioli), a Vicenza Oro nel marzo del 1989:

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edit zvezda: copiato argomento dal topic originale Oggi al polso... con data aggiornata. Vai DaniLao, è tutto tuo!
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Re: Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da DaniLao »

Continuo ostinatamente e mosso dal vostro entusiasmo con questo

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Re: Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da cuoccimix »

DaniLao ha scritto:Continuo ostinatamente e mosso dal vostro entusiasmo con questo
Dì la verità....fra un russo duro e puro con stampante, e un ignobile Vremia capitalista, tu cosa preferisci? ;)
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Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da DaniLao »

Il mio cuore è grande (non come il mio fegato ormai ma quasi) e c'è posto per entrambi.
Del resto ti rammento che sono preparatissimo a questa domanda, ho due gemelli, un maschio e una femmina ;-)
E poi sono uno di larghe vedute, anche 20-30 centimetri...

P.S.:
Grazie Marco!
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Re: Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da burja »

io avevo risposto in fiorentino ma me l'avete cancellata........
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Re: Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da DaniLao »

burja ha scritto:io avevo risposto in fiorentino ma me l'avete cancellata........
Burja, spero di non essere stato io a cancellare involontariamente.
Perché tu non pensi d'esser passato per qualche censura me lo ripeto da solo: il compagno-che-sbaglia-Burja pensa che nemmen se passasse i'bruttaio se li caricherebbe.
...ma scommetto che lui ne ha 7 e lì lucida una sera si e una no...
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Re: Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da mchap »

DaniLao ha scritto:
burja ha scritto:io avevo risposto in fiorentino ma me l'avete cancellata........
Burja, spero di non essere stato io a cancellare involontariamente.
Perché tu non pensi d'esser passato per qualche censura me lo ripeto da solo: il compagno-che-sbaglia-Burja pensa che nemmen se passasse i'bruttaio se li caricherebbe.
...ma scommetto che lui ne ha 7 e lì lucida una sera si e una no...
e che cacchio! io voglio leggere la risposta fiorentina di Burja :)
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Re: Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da burja »

era più o meno così "eh un li piglia neanche i carro di bruttaio quand' e passa" (tradott,o non li prende neanche il carro del bruttaio quando passa, il carro del bruttaio era il primo camion dell'immondizia del medioevo, un carretto che girava le vie di Firenze e prendeva le cose che la gente gettava dalle finestre perché non più utili o rotte, quindi quelle brutte)
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Re: Vremia, un cuore russo pur se non c'è un perchè, il topic definitivo

Messaggio da cuoccimix »

Comunque nella mia collezioncina di swiss che urlano "blyad" con l'accento sbagliato, manca questo:

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Se ne avvistate uno a prezzo very good, fate un fischio, il Cuoccimix è di bocca buona e di braccino corto.