Cioè si è staccata la ruota posteriore? Nel filmato non si vede bene, ma sembra che abbia urtato qualcosa.
Pedalatori di tutto il mondo...
Moderatore: Curatore di sezione
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
-
- senior
- Messaggi: 4635
- Iscritto il: 20 dic 2017, 21:06
- Località: Firenze
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
In curva data la strada scivolosa gli è slittata la ruota posteriore e ha dovuto correggere con il freno anteriore. Anche i commentatori hanno detto che ha urtato un cordolo in frenata ma non ho visto bene pure io. Mohoric è un ottimo discesista quindi sicuramente la velocità sarà stata sostenuta. L’impatto è stato violentissimo, ha rotto in due la forca davanti.
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Grazie! In effetti è molto soddisfatta del nuovo telaio anche del vecchio comunque....tanto la differenza è solo estetica perché sempre pedalare bisogna....poi solo i professionisti possono sentire la differenza tra un telaio in alu e uno carbon..... per noi comuni mortali si tratta solo di effetto "giochino nuovo"!!!Victorv ha scritto: ↑16 mag 2021, 21:19BUona fortuna amico, e non vedo l'ora di vedere quella bellezza sulla strada. Tua moglie ha una buona bici4x16 ha scritto:È di mia moglie, era montata centaur 11 che è stato smontato per essere rimontato su un telaio in carbonio wilier gtr, così lo sto rimontando col veloce 10v che c'era in origine! Finita la tappa vado a rimontare la gabbia del cambio così domani la porto dal meccanico per chiudere la catena e se tutto va bene per fine settimana sarà in strada!
Per quanto riguarda il volo di Mohoric è stato da brivido, l' ho visto in diretta e ho temuto il peggio!!! Questo dimostra l'importanza del casco (che tra le corse UCI è obbligatorio dal 2003) io lo indosso anche per andare al lavoro e non mi capacito quando vedo ancora (molto pochi per fortuna) qualche ciclista che gira senza....fosse per me lo renderei obbligatorio per tutti su qualsiasi bici (compresi monopattini.....) per qualsiasi età modello ciclomotore.....
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 4635
- Iscritto il: 20 dic 2017, 21:06
- Località: Firenze
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Esatto, casco imprescindibile, da indossare anche se si va dal fornaio dietro casa. Che poi i caschi di nuova generazione neanche si sentono.
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
E poi c'è ne sono di veramente belli, chiaro che il prezzo aumenta però la differenza tra un casco da 20€ e uno da 200€ è il materiale di copertura (e magari lo studio di aerodinamica che ci sta dietro) perché l'interno sempre polistirolo è!!! Poi, ad esempio, i caschi di lidl non sono altro che (almeno alcuni modelli) cracatoni marchiati crivit quindi assolutamente affidabili!
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Io ho ancora il casco di quando facecevo pattinaggio a rotelle!
In bici invece non lo mettevo mai, e nemmeno quando facevo le discesone con questo trabiccolo:
In bici invece non lo mettevo mai, e nemmeno quando facevo le discesone con questo trabiccolo:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Beh i primi caschi da bici non erano molto diversi!
Per rispondere a un tuo messaggio precedente io in discesa (ero nelle zone di Imola) sono arrivato agli 80 e ti posso garantire che è stato veramente da brivido, ero in una discesa dritta e asfaltata di fresco ma i pro arrivano anche ai 100 e non fanno solo dritto ma anche curve....e lo facevano anche quando non c'erano i dischi (la ineos usa i tradizionali anche ora) ma tanto loro in discesa non frenano!!!
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
I caschi da pattinaggio erano proprio quelli da ciclismo, e lo sono ancora, a parte quelli da competizione (che secondo me sui pattini non hanno senso, aiuteranno a guadagnare sì e no 1/1000 di secondo!).4x16 ha scritto: ↑17 mag 2021, 16:34
Beh i primi caschi da bici non erano molto diversi!
Per rispondere a un tuo messaggio precedente io in discesa (ero nelle zone di Imola) sono arrivato agli 80 e ti posso garantire che è stato veramente da brivido, ero in una discesa dritta e asfaltata di fresco ma i pro arrivano anche ai 100 e non fanno solo dritto ma anche curve....e lo facevano anche quando non c'erano i dischi (la ineos usa i tradizionali anche ora) ma tanto loro in discesa non frenano!!!
Anche le scarpette erano quelle da ciclismo, si avvitavano direttamente sui pattini, forando la suola in quattro punti.
Io però (insieme a molti altri) preferivo le scarpette da calcio: allora i tacchetti erano inchiodati, bastava toglierli con una pinza e poi fare i fori. Rispetto a quelle da ciclismo avevano la punta molto più robusta, e nei pattini la punta batteva spesso contro le tavole al bordo della pista.
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Quella delle scarpette coi pattini non la sapevo! Quella del casco si, mia figlia ha pattinato in linea (faceva gpg e anche campionati italiani) fino al 2015 e ho ancora i suoi caschiwilcoyote ha scritto: ↑17 mag 2021, 16:51I caschi da pattinaggio erano proprio quelli da ciclismo, e lo sono ancora, a parte quelli da competizione (che secondo me sui pattini non hanno senso, aiuteranno a guadagnare sì e no 1/1000 di secondo!).4x16 ha scritto: ↑17 mag 2021, 16:34
Beh i primi caschi da bici non erano molto diversi!
Per rispondere a un tuo messaggio precedente io in discesa (ero nelle zone di Imola) sono arrivato agli 80 e ti posso garantire che è stato veramente da brivido, ero in una discesa dritta e asfaltata di fresco ma i pro arrivano anche ai 100 e non fanno solo dritto ma anche curve....e lo facevano anche quando non c'erano i dischi (la ineos usa i tradizionali anche ora) ma tanto loro in discesa non frenano!!!
Anche le scarpette erano quelle da ciclismo, si avvitavano direttamente sui pattini, forando la suola in quattro punti.
Io però (insieme a molti altri) preferivo le scarpette da calcio: allora i tacchetti erano inchiodati, bastava toglierli con una pinza e poi fare i fori. Rispetto a quelle da ciclismo avevano la punta molto più robusta, e nei pattini la punta batteva spesso contro le tavole al bordo della pista.
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
Re: Pedalatori di tutto il mondo...
Che chicca che mi è capitata!
Campagnolo "Valentino Extra"!
Campagnolo "Valentino Extra"!