4x16 ha scritto: ↑21 giu 2021, 7:42
Il camionista ha sbagliato però se il sindacalista non si frapponeva tra il camion e l'uscita sarebbe ancora tra noi.
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No, è esattamente il contrario. Il camionista non doveva tentare di forzare il blocco, doveva accettare una situazione di disagio conseguente ad una lotta per il lavoro. Ogni sciopero crea disagio, Quando scioperano i ferrovieri che faccio, li prendo a randellate?
Guarda il dire che sia l'uno che l'altro ecc. ecc. ecc. non porta da nessuna parte. E' un modo di ragionare che viene da lontano e può avere conseguenze molto pesanti.
Non voglio ingigantire la cosa, dirò delle cose solo per esempio ben cosciente di dover mantenere le dovute proporzioni.
Via Rasella, i partigiani non dovevano fare quella azione, av3endola fatta i tedeschi sono giustificati per i 335 ammazzati alle Fosse Ardeatine
Portella dell Ginestra i braccianti non dovevano occupare le terre, avendolo fatto qualcuno dei proprietari terrieri si + incaxxato più del dovuto e ha mandato i mafiosi a sparare.
I morti
di Reggio Emilia (7 Luglio 1960) non si doveva scioperare, troppa agitazione nel paese, qualcuno ha perduto la testa ed ha ammazzato cinque giovani che manifestavano pacificamente (ma il corteo non era autorizzato)
Avola, Dicembre 1968, due persone ammazzate a colpi di mitra, erano tra quelli che avevano fatto dei blocchi stradali dopo dieci giorni di proteste rimaste inascoltate.
Battipaglia Aprile 1969, copione simile a quello di Avola
strage di
Piazza fontana, 12 Dicembre 1969, il paese era in preda al caos per le dure lotte sindacali, qualcuno dei poteri forti ha pensato bene di mandare un segnale.
e tutte
le stragi successive... che diamine c'era la minaccia del comunismo!
E
Peppino Impastato, volgiamo andare a vedere tutte le voci messe in giro una volta che era stato ammazzato?
Oppure vogliamo richiamare quanto accaduto a
Genova nel 2001?
Ed ho citato solo qualche episodio tralasciando la miriade di fatti "minori"
Questi che ho citato sono fatti "grandi" ma provate a guardare la stampa dell'epoca, le opinioni espresse dai fascisti, dalle destre, dai settori conservatori: si ritrova quasi identico sempre lo stesso modo, insinuazioni, eh, ma se non scioperavano, se non occupavano la strada, ....
E' una mentalità che cerca sempre di giustificare chi uccide, ferisce, reprime, a fronte di una mancato buon senso, comportamento equilibrato venuto meno, da parte di chi protesta e lotta per i diritti suoi e di tutti.
Si può discutere quanto si vuole se sia lecito fare i picchetti o meno. E qui ci possono essere opinioni diametralmente opposte. Ci sta.
Ma è indecente aprire una discussione su questo per arrivare a dire che quell'uomo, quel lavoratore, quel sindacalista: forse ha provocato, forse ha discusso, forse non aveva esperienza di picchetti... forza dai, fuori il patentino per i picchetti!
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)